Ciao,
giro fatto: 320 km tra autostrada, curve in val Cellina e paesaggi autunnali.
Prima tappa a Valvasone a vedere un po' di moto d'epoca, poi un po' di strada bianca passando in mezzo al Meduna-Cellina, quindi Montereale, Claut (pranzo all'osteria Corona), diga Vajont e giù a casa per il Fadalto.
L'@ si è comportata benissimo: tra le curve piega anche lei, meglio della giessina, e in quei pochi tornanti stretti trovati nel percorso, mi è sembrata più facile da gestire rispetto alla F650. Questo credo grazie al fatto che essendoci molto meno on/off riesco a governarla meglio e senza giocare troppo di frizione, tranquillamente anche stando in seconda: tanto il motore borbotta un po' e poi... va!
Sui pezzi di sterrato del Meduna, ha preso punti anche dalla zavorrina: ok che è strada battuta, quindi niente di che, però è rimasta contenta di non essere stata sballottata troppo pur viaggiando un po' allegrotti. Io invece ho apprezzato l'anteriore che va dove vuoi che vada e non deve essere corretto ogni due per tre.
In autostrada, confermo la necessità di un deflettorino anti-turbolenza in zona "alta" del casco e la possibilità di parlare in interfono senza sgolarsi anche a 150 km/h (lo so che non si può, ma ora che ho 2.500 km... spero mi sia concesso almeno una volta, ovviamente in bretella
).
Che dire, è sempre più
, visto che a fine giornata ci sentivamo sì stanchi, ma comunque meno rispetto a quando viaggiavamo in giessina.
Prossima puntata: due giorni al lago di Garda venerdì e sabato.
Rientro domenica mattina sperando di evitare la pioggia (sgrat sgrat).
Sandro
Dimenticavo: giro completato senza tappe al distributore! Spia riserva accesa a 10 Km da casa. E tra l'altro, qui a display ti vengono fuori sia i litri residui che i km di autonomia.
Vi avviso che il test dell'affidabilità di queste due info non ho nessuna voglia di farlo!