Causa temporanea assenza del mio modulare ("smarrito" in assistenza..) sono ritornato verso gli integrali e dopo aver usato per qualche giorno un Arai di un mio carissimo amico (lo usava solo per correre in pista e in pista non girava da un paio d'anni...) ho deciso che ne avrei avuto uno.
La scelta é stata inizialmente tra Arai Quantum e Shoei xr1100 (dopo aver piano piano scartato altre marche e caschi) ma al momento della scelta definitiva...... l'Arai proprio non riuscivo a calzarlo!
La S troppo stretta (fastidiosissima sulle tempie) e la M troppo larga (mi ballava il cabezon...); quindi mi sono diretto verso lo Shoei, indossata una S, perfetta, stavo per comprarlo quando mi sono detto che ancora non avevo provato gli AGV.
Ho provato il GP tech ed è stato amore a prima .... calzata; ancora più confortevole dello Shoei alla fine, complice un regalo, è diventato mio
Ora l'AGV lo alterno, a seconda delle occasioni e della durata del tragitto, con un C3 (e un Air flow in città, lo so, non protestate, non è un casco ma è taaaaanto fresco....).
Che dire del GP Tech: non troppo rumoroso (compatibilmente con il fatto che è un casco racing...), ottimo alle alte velocità, l'areazione superiore non mi entusiasma ma è comunque efficiente (ho fatto 200 km in autostrada sotto il sole tra le 10:00 e le 12:00 senza patire troppo il solleone....), imbottitura veramente morbida e al tempo stesso compatta con, in più, un cuscinetto posizionato proprio alla base del cranio che devo dire risulta decisamente comodo.
In questa stagione talvolta vince il C3, per la comodità di poter aprire ogni tanto il modulare, ma credo che quest'inverno il GP tech sarà la scelta dominante nell'utilizzo quotidiano