Conferenza stampa
Presenti Rossi, Lorenzo, Marquez, Iannone, Vinales, Kent.
Lorenzo e Iannone arrivano insieme, grandi sorrisi, ormai sono amiconi
. Rossi arriva da solo per ultimo e correndo, è in ritardo come al solito.
Si inizia come sempre col giro di domande di Nck Harris, il commentatore ufficiale di Motogp.
Rossi . Stagione lunga e difficile, sempre punto a punto con Lorenzo, solo undici punti di vantaggio e sarà una grande battaglia. Sarà come una partita di calcio in due tempi, il primo qui ed il secondo a Valencia. Il circuito gli piace moltissimo, le condizioni della pista con la gara molto lunga ed il gran caldo la rendono una delle gare più difficili. In particolare gli ultimi giri, per la fatica fisica e le gomme finite sono critici. Questo è in teoria il primo match point per il campionato, quindi si aspetta che Lorenzo farà di tutto per stargli davanti, sarà una gara difficilissima.
Lorenzo dice subito di non sentire alcuna pressione, è stato dietro per tutto il campionato ma ora non ha nulla da perdere ed ha l'occasione di fare il sorpasso. Dice di essere molto più allenato rispetto all'anno scorso quando aveva sofferto molto la fatica qui, ma stavolta è sicuro di non avere problemi. Qui non ha mai vinto in Motogp, la pista si addice a Yamaha ma anche molto alla Honda, quindi tutto può succedere.
Marquez. Il target è finire il campionato meglio possibile, in Australia si aspettava di essere in gara un pò più forte degli altri, qui dai test invernali è passato molto tempo quindi si aspetta di essere competitivo ma sarà tutto da vedere. Rispetto ai test invernali la Honda ha cambiato il telaio, tornato il 2014, quindi i riferimenti non serviranno troppo.
Iannone. Gli chiedono se il sorpasso a Rossi in Australia ha avuto qualche strascico, dice che la gara è stata molto dura per tutto il tempo, lui ha fatto il suo massimo ed è orgoglioso di aver lottato contro i più forti. La Ducati ha un grande vantaggio motoristico e qui sui due rettilinei sarà un'arma in più, conta di lottare per il podio. Gli chiedono se potrebbe essere una gara come l'Australia, lui dice che qui con le temperature così alte sarà difficile vedere una gara come quella.
Vinales. Molto contento della gran gara in Australia, ha potuto seguira da vicino i grandi ed imparare linee migliori, la moto sta migliorando. Anche lui ama Sepang ma qui i due rettilinei saranno penalizzanti per la loro moto. Il suo target è di arrivare a lottare con i primi.
Le domande dei giornalisti.
Chiedono a Rossi cosa cambia rispetto al 2009, quando anche allora si giocava qui il mondiale. Lui risponde che... non si ricorda
. Poi torna serio e dice che nel 2009 ci furono più alti e bassi di uno e dell'altro, quest'anno sono entrambi più regolari quindi sarà sicuramente più difficile.
Chiedono a Rossi cosa pensa di quei tifosi che hanno contestato Iannone per il sorpasso in Australia. Risponde che non li considera veri tifosi, che sono cose stupide che nascono in quest'epoca di social network. Che sono gli stessi tifosi che poi parlano male di te come persona, della tua vita privata e pure dei tuoi genitori senza nemmeno conoscerti, ed è un peccato che non gli si possa rispondere di persona.
Riguardo alla gara di Phillip Island, dice bellissima battaglia, grandi moto e grandi piloti, ma per capire come mai sia stata una gara del genere bisogna chiedere a Marquez, perchè secondo lui ne aveva nettamente di più degli altri e poteva andarsene. Che a vederla da fuori... sembrava quasi che MM volesse rallentare apposta per favorire Jorge... ma lo dice ridendo.
Chiedono a Lorenzo se non si sia sentito favorito da Marquez e lui dice ...'Si, soprattutto nell'ultimo giro'.
Marquez sembra un pò imbarazzato, glissa un pò, di fatto non spiega il motivo di quella condotta di gara.
Chiedono a Iannone il perchè del soprannome 'Maniac', lo chiedono pure a Rossi... Iannone chiede il perchè lo chiedono all'altro e Rossi dice 'io lo so perchè a me lo ha detto, ma è un segreto'. Mah
Domanda a Marquez ancora riguardo alla gara precedente, lui alla fine risponde che avendo usato la gomma morbida davanti ad un certo punto ha dovuto rallentare per raffreddarla perchè temeva di non riuscire a finire la gara. Dice che non intende favorire nessuno e farà la sua gara cercando di vincere. (NB a questo riguardo l'ing Bernardelle dice che su quella pista pretendere di raffreddare la gomma girando poi sugli stessi tempi degli altri è tecnicamente impossibile, una fesseria).
Domanda a Lorenzo se intende provare a fuggire in gara anche qui, risponde che sarà più difficile per via del caldo che comporta la necessità di salvare le gomme il più possibile. Non è il suo cercuito preferito ma non è così male come le sue statistiche farebbero pensare.
Domanda a Rossi si chi potrebbe inserirsi nella lotta. Lui cita le due Honda che qui vanno forte, Dovizioso che qui si trova sempre bene e naturalmente Iannone.
Lorenzo si augura il miglior weekend per lui e il peggiore possibile per Rossi, con le Honda, le Ducati e le Suzuki che si possano mettere di mezzo.
Ho visto tutte le conferenze stampa, qui per la prima volta ho visto Rossi e Lorenzo non scambiare neanche una parola ed anzi tirarsi qualche stoccatina. Molta tensione sicuramente.