@Mikey, il mio è un discorso generale.
Sicuramente di una moto conta tantissimo la ciclistica, ed in strada, nell'uso turistico, non hai differenze "invalidanti" tra le due gommature.
Se ad esempio penso, tra le moto che ho avuto, a come andava la F800 GS (restiling: forcella WP) e la Tiger 800 XC, entrambe gommate con 17 e 21, pure con camera d'aria, beh, la Tiger ai 200 era perfettamente stabile, ma sui tornanti era una pietra da far girare. E la GS sui tornanti sembrava "una motard" ma in velocità, se non regolavi millimetricamente il precarico per il peso trasportato, oscillava alquanto.
E con entrambe, qualche volta ho toccato le pedane nel misto, nonostante io sia assolutamente un turista. Seppure "spigliato". Quindi, nessun problema di "appoggio".
Quindi sono assolutamente d'accordo che la ciclistica conta. Non solo: ruote di diametro maggiore: maggiore effetto giroscopico, quindi maggior stabilità e meno agilità. Il contrario di quel che pensa la gente, pensando alle moto da cross/enduro. E sono anche d'accordo che su strada, l'appoggio di una 90/90-21 è ampiamente sufficiente per le velocità che normalmente si possono tenere, "senza strafare".
E anche che le ruote grandi sono un vantaggio su strade dissestate.
Tuttavia, fare turismo stradale al 80% ed andarci al bar al 15% con una moto con il cambio automatico e le ruote da specialistica (la base, addirittura con le camere d'aria), credo che sia comunque una forzatura.
I vantaggi della guidabilità su strade dissestate e il compromesso per farci qualche sterratino, credo che sia innegabilmente della coppia 17/19.. che toglie poco all'agilità permessa da una 17. Ma affronta meglio le buche.
La chiave di lettura era questa..
Ciao!