La struttura delle assicurazoni in UK è completamente diversa da quella italiana per cui è difficile fare un parallelo.
Certamente la RC in Italia costa mediamente di più di quanto da te indicato, ed una Kasko (quasi equivalente ad una Full Comprehensive) è quasi improponibile.
Vado a memoria perchè non sono aggiornatissimo sulle evoluzioni legislative in Inghilterra, però fino a qualche anno fa la situazione era la seguente:
L'inghilterra ha iniziato a personalizzare le assicurazioni almeno 30 anni prima dell'Italia e la struttura legislativa era (e credo sia tuttora) tale da permettere anche che un mezzo sia assicurato solo quando guidato da una specifica persona.
In generale è orientata più alla persona che al mezzo, in quanto sono frequenti polizze che coprono il signor X per 1 veicolo con targa Z, o per tutti i mezzi che possiede, o per tutti i mezzi fino ad una classe di veicolo Y (con o senza la copertura per familiari e conviventi).
Inoltre vi è una classificazione ufficiale condivisa da quasi tutte le assicurazioni, sulla "classe" di pericolosità del mezzo, che viene stabilita sulla base di una moltitudine di parametri, nonchè dalla sua diffusione, marca, modello e se è in voga in determinati "gruppi di utenti" o meno.
Un'altra classe viene anche assegnata per le coperture "comprehensive" sulla base dei costi medi di riparazione del mezzo, e questo incentiva i produttori ad utilizzare accorgimenti che riducano i costi dei danni (cosa che in Italia non esiste)
Di fatto in Inghilterra esiste ancora la possibilità "pratica" che un mezzo circoli senza che vi sia copertura RC senza che vi sia stata preventivamente una clamorosa mancanza del proprietario. As esempio se viene guidato il veicolo (ad esempio un parcheggiatore o il lavaggio auto) da chi non ha una sua polizza che lo copra e se la polizza del proprietario non copre la guida di estranei.
La struttura Italiana invece lega l'assicurazione al veicolo e tale veicolo è legalmente coperto (ovvero sono coperte le persone terze a cui potrebbe fare un danno) con qualsiasi assicurazione RC (che è obbligatoria). Poi eventualemnte ci potrebbe essere una rivalsa nei confronti di proprietario o conducente... ma la persona "terza" che è stata danneggiata viene risarcita a prescindere.
L'unico caso di mancata copertura è se il veicolo non ha proprio una polizza, ed in quel caso interviene il fondo assicurativo nazionale (almeno per una parte).
In inghilterra quindi ci sono casi come il tuo dove un "buon padre di famiglia" che si è sempre comportato bene alla guida riesce ad avere polizze alle cifre da te indicate, ma dove in compenso per un 18enne assicurare una moto sportiva (o una macchina sportiva... o anche solo una macchina di moda tra i ragazzotti con velleità corsaiole... stile golf GTI) spesso costa cifre maggiori del valore del mezzo.
Su questo ultimo punto l'Italia sta avvicinandosi con sovrapprezzi sulle polizze dove in famiglia ci sia un conducente inesperto, ma, per ora, il ricarico arriva al massimo al 100% (non ho le statistiche... ma da preventivi fatti online è all'incirca così).
Questo è comunque pazialmente compensato (o indotto... dipende se è nato prima l'uovo o la gallina) da uno degli effetti della legge Bersani. Tale legge infatti nasce per tutelare l'assegnazione della classe bonus/malus per coloro che, essendo familiari di un assicurato, guidavano un mezzo senza averlo intestato e/o senza avere una loro personale storia assicurativa; c'è però anche l'effetto collaterale che un neopatentato con genitori dalla guida virtuosa si vede assegnare una classe di merito "virtuosa" senza essersela meritata personalmente (non è una cosa che si tramanda geneticamente..
). Quindi un sovrapprezzo del 50 o 100% compensa questa anomalia laddove ci sia (ma penalizza altri casi...).
Credo che in Inghilterra comunque la differenza tra un guidatore comete e un neopatentato sia molte volte maggiore.
Altra curiosità è che, come anche da te descritto nel post, la copertura all'estero è data spesso a "TEMPO LIMITATO", perchè viene genericamente considerato parecchio rischioso un Inglese che guida fuori dall'Inghilterra e quindi "dalla parte sbagliata della strada"
La carta verde in Italia invece è praticamente automatica e senza costi aggiuntivi (a volte pochi euro) per l'intero periodo di copertura dell'assicurazione.