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Vecchio 17-11-2020, 19:03   #114
ziofede
Zio magna tranquillo
 
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ubicazione: sul Monte della Rovere
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Il DCT ha dei limiti, ma per uso turistico e' veramente fantastico .

Personalmente, il limite piu' grosso e' quello del non poter gestire l'attimo dello stacco della frizione e relativa inerzia. Ci sono dei casi limite, ma assolutamente gestibili e nei quali l'abitudine ci porta a far scorrere libera la moto per una frazione di secondo o poco piu'.
E siamo poi abituati a dosare il gas eventualmente usando un po' la frizione.

In fuoristrada e' normale, su asfalto veramente molto raro.

La vera differenza, pero', la fa il motore. Se lineare fin dai bassi giri e riprende bene, ma sopratutto non ti spara via con l'on/off, ...direi che potrebbe quasi non avere "difetti".
Se il motore gira svogliato in basso ed e' pure un po' scorbutico, la tendenza e' quella di compensare con la frizione .

Per esempio odiavo la GS 1200/'07 perche' era piu sporca in basso e gradiva andare sopra i 3.000. Con la bilatero, e' " velluto ". Scendo sotto i 2000 ed anche piu', e riprende senza problemi e senza accusare particolarmente l'on/off .

Per questo dico che lo vedo benissimo sulle turistiche "vere", ma anche sulle "spompatlle", male non va se non cerchiamo: i tempi sul giro e i passaggi trialistici .

Non sono ne a favore, tantomeno contrario.
Va usato e gestito nella sua logica e dopo un primo utilizzo che non mi aveva lasciato entusiasta, anzi, forse un po' deluso dopo un annetto, con il successivo step lo sto apprezzando, quindi immagino quanto possa andar bene su VFR/CT/GW .

Quindi, su queste, ( io ) andrei ad occhi chiusi, sulle altre, forse sarei indifferente.
Se c'e' bene, se non c'e' .....anche .

Ultima modifica di ziofede; 17-11-2020 a 19:07
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