Ieri ho finalmente rimontato la moto... salvo piccole cose ancora da terminare per metterla in strada.
Per quanto riguarda il cardano sui mille righe ho ovviamente abbondato con il grasso e ho aggiunto la pasta di rame che è venduto proprio come "antigrippante".
Infatti, lo utilizziamo anche in azienda per l'accoppiamento fra motori e riduttori, per evitare proprio che col tempo l'albero motore rimanga incastrato nell'ingresso del riduttore senza più riuscire a smontarlo.
Alla fine del lavoro... ultimo problema:
Monto il rinvio angolare acquistato usato perchè il mio originale, viste le peripezie è da revisionare. Il pezzo acquistato apparteneva a un modello 2017, a detta del venditore, ma sembrava tutto uguale.
Termino quindi tutto il montaggio, installo la pinza freno e tiro le viti... a quel punto non gira più nulla!
Da un approfondito controllo mi accorgo che i supporti della pinza freno nel mio rinvio angolare sono più spessi di 5 mm e le viti uscivano dal lato opposto appoggiandosi al disco! Cosa confermata anche dalla lunghezza delle viti verificando i ricambi della mia 2018 rispetto alla 2017.
Fortunatamente i piani di appoggio della pinza rispetto al disco sono uguali, lo spessore cambia dal lato serraggio viti. Ho inserito quindi alcune rondelle per compensare la differenza e prossimamente costruirò dei distanziali ben fatti.
Ora non resta che farsi qualche giretto per assicurarsi che sia tutto a posto.
Speriamo bene.
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