Discussione: Grecia e Turchia 2013
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Vecchio 14-11-2018, 09:30   #38
GS3NO
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1. Necea. In idioma autoctono Iznik.
La città è nota soprattutto in quanto sede di due concili ecumenici della cristianità: il primo concilio di Nicea ivi convocato dall'imperatore Costantino I nel 325 e il secondo concilio di Nicea, convoncato dall'imperatrice Irene l'Ateniana nel 787.

2. Bursa.
Bursa fu la capitale dello Stato ottomano fra il 1326 e 1365. La città è frequentemente citata come "Yeşil Bursa" (che significa "Verde Bursa") a causa dei numerosi parchi e giardini che permeano il tessuto urbano e delle vaste e variegate foreste che si estendono nella regione circostante. I mausolei dei primi sultani Ottomani si trovano a Bursa e numerosi edifici risalenti al periodo Impero caratterizzano ancora oggi la città.

3. Safranbolu.
La Città vecchia comprende ancora molti vecchi edifici, con 1008 artefatti registrati. Ci sono un museo privato, venticinque moschee, cinque tombe, otto fontane storiche, cinque bagni turchi, tre caravanserragli, un orologio della torre, una meridiana e centinaia di case e magioni. Esistono anche colline con vecchi insediamenti, tombe di roccia e ponti storici. La Città Vecchia si trova sul fondo di un burrone, in un'area secca ed all'ombra delle montagne circostanti. La Città Nuova, al contrario, è situata su un pianoro due chilometri ad ovest della Città vecchia.

Il nome della città deriva dallo zafferano, ed è dovuto al fatto che Safranbolu fu un centro importante per la coltivazione ed il commercio dello zafferano.

Safranbolu venne aggiunto nel 1994 alla lista dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO a causa della perfetta conservazione di case e architetture dell'Impero Ottomano.
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