i commenti di Rinaldi erano principalmente sul mono posteriore, secondo lui una buona revisione fatta da un sospensionista con gli attributi avrebbe reso ben più di un aftermarket Ohlins, vista anche la storia degli Showa.
non ho competenza per dire se è corretto o meno, ma nella mia esperienza di guida di una trentina d'anni l'assetto della moto (e le prestazioni) sono fatte al 90% dall'anteriore. certo un posteriore osceno non ti aiuta a scaricare la potenza correttamente, nè a contenere i trasferimenti di carico violenti, ma trovo che resta da verificare la capacità "a priori" di un sospensionista di rendere lo Showa di serie più performante di un Ohlins aftermarket