Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 02-03-2018, 15:01   #17
Wotan
Mukkista logorroico!
 
L'avatar di Wotan
 
Registrato dal: 25 Aug 2004
ubicazione: Roma
predefinito

La sensazione di moto che si inclina da un lato, che si avverte soprattutto quando si dà gas in folle (allorché la variazione di giri è più rapida) e in generale al variare del regime, è dovuta alla coppia di rovesciamento dell'albero motore, cioè alla spinta che l'albero stesso imprime per reazione alla motocicletta.

L'effetto giroscopico invece si manifesta quando l'asse di rotazione del motore cambia direzione, cioè quando la moto imbarda (tipicamente, in curva) o beccheggia (cambio di pendenza della strada o impennata).
A causa di tale effetto, il sistema albero motore + volano reagisce alle variazioni di inclinazione con una forza che è diretta ad angolo retto rispetto a quella che ha impresso la variazione dell'asse di rotazione.
Più precisamente, se l'albero motore ruota in senso antiorario (visto da dietro), esso:
  • nelle curve a destra spinge la moto a caricare l'avantreno e ad agevolare la discesa in piega;
  • nelle curve a sinistra spinge la moto ad alleggerire l'avantreno e ad ostacolare la discesa in piega.

Intendiamoci, questo effetto giroscopico è molto lieve, assai meno pronunciato di quello dovuto alla coppia di rovesciamento. Però sui motori con albero longitudinale (Boxer e K a sogliola BMW, Boxer Honda Goldwing, V2 Guzzi, tre cilindri Triumph Rocket) a differenza che su tutti gli altri, questo effetto è diverso tra destra e sinistra e quindi in qualche misura si percepisce, soprattutto quando il regime motore è elevato.
__________________
Claudio Angeletti
L'arte della sicurezza in moto
BMW R1300GS - K1200GT 2007

Ultima modifica di Wotan; 02-03-2018 a 15:04
Wotan non è in linea   Rispondi quotando