[pacpeter]

Quel troiaio é forse il circuito più emozionante che esista al mondo.
Purtroppo é molto pericoloso per tanti motivi.
1- meteo. Siamo molto a nord, zona piovosa e fredda. Inoltre tanti alberi fanno sì che ci sia tanta umidità. Infine é talmente lungo che una parte può essere asciutta e una bagnata.
2- tutte curve cieche e molto veloci. Facile trovarsi nei guai.
3- poche vie di fuga e corte. Molto facile farsi male sbattendo contro il guard rail
4- la lunghezza rende difficile accorgersi di un eventuale problema, e per lo stesso motivo sono lenti eventuali interventi
5- non é considerato un vero circuito ma una strada a senso unico senza limiti. É aperta a tutti indistintamente. Moto e auto in un circuito non potrebbero mai entrare.
Ovvio che ciò aumenta la pericolosità.

Io ci sono stato 3 volte per 3 anni di seguito. Ma mai ho girato nei turni aperti ma con un'organizzazione che prevedeva la pista in esclusiva solo per le moto. Non ervamo liberi di girare ma dovevamo seguire un apripista. I gruppi erano suddivisi in base alle loro capacità dichiarate con apripista dai più lenti ai più veloci. Se non ti trovi con un gruppo fai richiesta e ti riassegnano ad un'altro. Prima di iniziare a girare gli apripista fanno dei giri per controllare lo stato della pista. L'asfalto non é vero che fa schifo. Non é troppo gripposo e ha vari rattoppi ma é ben lontano dall'essere schifoso.
Questa organizzazione é molto costosa ma ti permette di girare con margini di sicurezza accettabili con pochi imprevisti.

I pazzi veri e che rischiano di brutto sono quelli che entrano nei turni liberi. Inoltre conoscere un circuito così é difficilissimo. Non ti ricordi mai come sarà la curva che affronterai il tutto viaggiando a velocitá molto elevate. Questo porta i meno esperti ad essere lentissimi creando un enorme divario di velocità con gli esperti ed aumentando ulteriormente il pericolo.

Però ti resta nel cuore.....le emozioni che provi lì non si riescono a raccontare.