Gigi Riva - L'ultimo rigore di Faruk
 

A me piace la storia. A me piace la storia raccontata attraverso i protagonisti. Questo libro racconta la fine della Jugoslavia attraverso i giocatori della nazionale di calcio che per ultima rappresentò quella nazione durante i mondiali di Italia 90. In questo caso ci sono ulteriori due aspetti che mi hanno conquistato: quella della fine della Jugoslavia è una storia troppo recente per essere sui miei libri di storia ed io nel 1990 ero troppo giovane per averla approfondita. Però è una storia che ci è molto vicina, appena al di là del mare. Questo è il classico libro da consigliare ad un lettore distratto, come “dallo scudetto ad Auschwitz”. Uno di quei libri che, parlandoti delle vicende di grandi campioni, ti racconta la storia di un popolo. Il libro è ben scritto, asciutto e preciso. Avrebbe potuto calcare di più la mano sull’epica di una generazione di talenti realmente irripetibile. Però la scelta è quella di essere un narratore asciutto, anche in controtendenza con la moda del momento fatta di colori, eccessi e voli pindarici. Insomma, un libro che mi è stato prestato e che consiglio.
P.S. Gigi Riva non è quel Gigi Riva.