Dicker, Joël - LA VERITÀ SUL CASO HARRY QUEBERT
 

Titolo: LA VERITÀ SUL CASO HARRY QUEBERT
Autore: Joël Dicker
Casa Ed: Bompiani
isbn: 45273285
Pag: 784
Prima Pubblicazione: 2013

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Descrizione del libro da Amazon
Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Ouebert, uno degli scrittori più stimati d'America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell'oceano. Convinto dell'innocenza di Harry Ouebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trentanni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.

Recensione
Ho comprato questo "giallone" incuriosito dalle importanti vendite in tutto il mondo.
Il volume poi piuttosto corposo era perfetto per le, sempre troppo poche, giornate sotto l'ombrellone.
Vado al dunque: mi è piaciuto molto, anche se...

Il libro è ben scritto e la trama in per lunghi tratti è veramente avvincente, ci sono una marea di possibili chiusure e continui spunti.

Ecco, l'anche se è dato forse dai troppi spunti.
Dopo un inizio molto coinvolgente c'è tutta la parte centrale che sembra volerla tirare un pò per le lunghe, come se arrivare ad 800 pagine sia comunque indice di grande romanzo.
Nel complesso però mi è piaciuto e mi sento di consigliarlo agli amanti del genere.

Terminato da poco. Vista l'età dell'autore (qui al suo secondo romanzo) possiamo secondo me essere indulgenti sull'eccessiva voglia quasi maniacale di stupire sempre a tutti i costi. In certi casi la scelta è felice, in altri meno.
Meno indulgenza mi suscitano alcune descrizioni dei caratteri di certi personaggi. Uno su tutti la madre del protagonista, una macchietta improbabile!
E' una discreta lettura di svago, IMHO.
Voto: 6,5

purtroppo lo ho comprato. non sono riuscito a finirlo. adesso lo uso come zeppa per i mobili storti.
e ben mi sta. così imparo a non fidarmi troppo del "successo planetario".

lo sto leggendo, sono circa a 350 pagine ... per ora mi ritrovo concorde con i primi due giudizi espressi qui sopra. Tutto sommato si lascia leggere e arriverò in fondo.

Non avendo tempo di farmi un giro in libreria, mi sono fidato del passaparola ed ho letto questo libro.
Non si può dire che sia brutto né scritto male ma non spicca certo per originalità.
Sembra che lo scrittore, al suo secondo libro, abbia avuto il classico blocco così si è inventato una storia di uno scrittore col blocco del secondo libro e del suo maestro, uno scrittore col blocco del secondo libro...
Non lo consiglierei a chi ha poco tempo da dedicare alla lettura.
Imho ovvio.

io l'ho letto, inizio lento e poi diventa coinvolgente non vedi l'ora di arrivare a scoprire l'assassino

bella trama, la cosa che mi è piaciuta di più e' l'effetto film, cioè vedere la stessa scena da angolature diverse

lo stesso fatto ha più interpretazioni

il finale poi è da fuochi d'artificio

Renato

Libro che sta conoscendo una seconda giovinezza grazie alla serie su sky.
Proprio perché sentivo che ne parlavano me lo sono letto: libro perfetto per i week end di pioggia che abbiamo vissuto, un vero "page turner" [emoji846]

Se ti è piaciuto ti consiglio di continuare con i suoi libri, sono tutti avvincenti:
Passa a "Il libro dei Baltimore" e poi l'ultimo uscito "La scomparsa di Stephanie Mailer".

Diciamo che ha studiato alla perfezione come comporre un romanzo lungo.

Ottimo grazie, vedrò di procurarmeli! [emoji106]

Letto l'anno scorso, mi è piaciuto molto, infatti ora vorrei recuperare la mini serie tv….Di Dikers ho letto tutti i libri, e devo dire che quelli che mi sono piaciuti di più sono stati "La scomparsa di Stephanie…" e "Il libro dei Baltimore" che ha qualche richiamo alla Verità sul caso Harry Quebert, ma non è il sequel, per ultimo ho letto "I figli dei nostri padri" un po' lento, però carino

Appena finito il libro dei Baltimore: ok il meccanismo è quello, un po' scontato ma cmq un buon libro con cui passare il tempo.
La serie di Harry Quebert l'ho vista e non sono rimasto deluso, essendoci molti salti temporali è stato interessante vedere come hanno reso i vari personaggi a 30 anni di distanza