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Bladerunner72 17-09-2019 13:06

MotoGP Aragon 2019
 
Il mondiale MotoGP si appresta a vivere la parte finale della stagione, con le restandi sei prove concentrate in otto settimane. Spenta l'eco del Gran Premio di San Marino i motori si riaccenderanno questo fine settimana sul circuito spagnolo di Aragon per il quattordicesimo appuntamento del mondiale. La gara di Misano ha ancora una volta sparigliato le carte dal punto di vista degli equilibri tecnici, mantenendo una sola certezza, il costante dominio del binomio Marquez/Honda.

RACE CARD MICHELIN ARAGON

HONDA SEMPRE PIù MARQUEZ DIPENDENTE

Con i rivali che vivono di prestazioni altalenanti è impossibile non restare colpiti dalla altissima competitività del campione del mondo, sempre efficace e velocissimo su qualsiasi tracciato e con qualsiasi condizione. Vista la differenza abissale con i compagni di marca, viene naturale pensare che tali risultati siano in massima parte frutto del talento del pilota, aiutato da un'intesa assoluta con una moto che solo lui sa sfruttare nel miglire dei modi. Dal canto suo Honda pare aver cambiato filosofia, e quell'azienda che nei primi anni 2000 ambiva orgogliosamente a smarcarsi dai meriti del proprio pilota oggi ha fatto di Marquez il proprio credo assoluto. Lo stesso Marquez poi non sente il richiamo di una nuova sfida con una moto diversa, il suo obiettivo dichiarato sono i record in carriera e difficilmente quindi il binomio sarà destinato a sciogliersi. Certo una strategia rischiosa quella della casa di Tokio, assai simile a quella seguita dalla Ducati dell'era Stoner, ma senza dubbio i risultati finora hanno dato ragione. Jorge Lorenzo, che rappresenterebbe un bagaglio di esperienza e capacità prezioso, viene assecondato solo con modifiche di dettaglio, segno che l'indirizzo tecnico è destinato a restare univoco.

DUCATI, UN PASSO INDIETRO

La gara di Misano ha rappresentato un brusco risveglio per la Ducati che ha vissuto uno dei fine settimana più difficili dela stagione. Dopo la vittoria dello scorso anno pochi si sarebbero aspettati una prestazione tanto deludente, motivata dal peggiorato grip dell'asfalto che ha messo in crisi le rosse soprattutt per la tenuta dell'anteriore. La stessa moto a lungo giudicata come la più equilibrata e competitiva al variare delle condizioni, sembra quindi aver in parte ripreso il carattere umorale degli scorsi anni. Dovizioso ha portato a casa il massimo risultato possibile, un sesto posto che di fatto ha significato l'addio definitivo ad agni velleità di classifica, mentre gli altri piloti della rossa sono letteralente naufragati incassando distacchi abissali. A peggiorare il tutt, il momento negativo di Petrucci che ormai da diverse gare semra essersi perso. Aragon è certamente un tracciato più favorevole, e potrebbe rappresentare una vera cartina al tornasole per Borgo Panigale.

YAMAHA, MOMENTO POSITIVO

La casa di Iwata si è ritrovata in casa un autentico fenomeno, quel Fabio Quartararo arrivato quasi per caso e che sembra avere le stimmate del campione. Ma a parte le strabilianti prestazioni del rookie francese, Yamaha sta dimostrando di aver effettivamente svoltato, e per motivi opposti a quelli di Ducati, Aragon rappresenta una sorta di verdetto. Quella spagnola è infatti una pista davvero ostica per le M1 che lo scorso anno soffrirono moltissimo.

SUZUKI, ARAGON UNA POSSIBILE OCCASIONE

La moto di Hamamatsu vive ancora di fasi alterne, a prestazioni eccellenti seguono fine settimana difficili che spesso portano i piloti all'errore. Misano sulla carta pareva essere un'occasione favorevole e così non è stato, ma ad Aragon l'aria di casa potrebbe dare una mano ad Alex Rins ed al suo compagno di squadra.

KTM, PROGRESSI IMPORTANTI

Impossibile non notare il salto in avanti compiuto dalla RC16 grazie alle 'cure' di Dani Pedrosa, che ha messo capacità tecniche professionalità ed entusiasmo nella nuova avventura di collaudatore per la casa austriaca. Una qualifica prodigiosa a Misano aveva portato a sognare, ma Pol Espargaro realisticamente puntava ad un sesto posto, che ha effettivamente sfiorato. Per ora manca una conferma da parte degli altri piloti ma di certo sembra si sia imboccata la strada giusta.

APRILIA, SITUAZIONE DIFFICILE

Non si vedono purtroppo schiarite all'orizzonte di Noale, con la moto che sembra ormai plafonata ed i piloti rassegnati alla situazione. Probabilmente il massimo del potenziale è quello messo in mostra dal volonteroso Aleix Espargaro, che fatica ad entrare nei primi dieci, mentre Iannone spera ormai in un'alternativa per proseguire la carriera. Romano Albesiano ha a più riprese annunciato un progetto completamente nuovo per il 2020, il che fa supporre tempi ancora lunghi per un discreto livello di mpetitività.


IL CIRCUITO DI ARAGON

La pista è lunga 5078 metri, si percorre in senso antiorario e comprende 17 curve, 10 a sinistra e sette a destra e due rettilinei di cui uno, quello opposto al rettifilo dei box, misura quasi un chilometro.
Il tracciato è molto tecnico ed impegnativo un pò per tutti i comparti della meccanica, dai freni alla ciclistica al motore ed è anche decisamente critico per le gomme, sia per l'elevata abrasività dell'asfalto che per la possibile presenza di sabbia proveniente dalle colline circostanti.
Transitati sul rettilineo dei box i piloti affrontano la staccata della curva 1, una piega a sinistra a 90 gradi in cui si porta la frenata fino al punto di corda sacrificando qualcosa in ingresso per sfruttare al massimo l'uscita e percorrere in piena accelerazione la curva 2, una destra non troppo impegnativa che porta alla lunga sezione mista del tracciato. Le curve dalla 3 alla 15 comportano un'alternanza di cambi di direzione, tratti in percorrenza, brevi accelerazioni e successive staccate ed ingressi con i freni in mano. All'uscita dalla 15, una svolta a sinistra a 90 gradi, i piloti si lanciano sul lunghissimo rettilineo opposto a quello dei box scaricando piena potenza fino a raggiungere la velocità massima superiore ai 340 orari. Si arriva così alla violenta staccata della curva 16, una sinistra da percorrere a circa 150 orari e da raccordare alla successiva curva 17, altra svolta sinistra che riporta sul rettilineo di arrivo.

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NEL 2018 VITTORIA DI MARQUEZ

Lo scorso anno fu Marquez ad aggiudicarsi la vittoria al termine di un acceso duello con Andrea Dovizioso. Il forlivese conmandò a lungo la corsa subendo poi l'attacco decisivo a due giri dalla fine e chiudendo al secondo posto Terzo gradino del podio per un convincente Andrea Iannone, con l'ottima prova della Suzuki completata dal quarto posto di Alex Rins. Fu una gara difficilissima per la Yamaha che su un tracciato decisamente ostico raccolse solo un ottavo posto con Rossi ed un decimo con Vinales. Subito fuori gara Jorge Lorenzo, vittima di una caduta alla prima curva.


ORARI TV

Nota : Per via della concomitanza con la F1, la gara della MotoGP viene anticipata e scatterà alle 13, dopo la Moto3. La Moto2 concluderà la giornata.

Le gare di Aragon saranno trasmesse in diretta da SKY e da TV8 con i seguenti orari :

Programmazione SKY

Venerdì 20 settembre:
ore 9.00-9.40, Moto3, Prove libere 1, diretta
ore 9.55-10.40, MotoGP, Prove libere 1, diretta
ore 10.55-11.35, Moto2, Prove libere 1, diretta
ore 13.15-13.55, Moto3, Prove libere 2, diretta
ore 14.10-14.55, MotoGP, Prove libere 2, diretta
ore 15.10-15.50, Moto2, Prove libere 2, diretta

Sabato 21 settembre:
ore 9.00-9.40, Moto3, Prove libere 3, diretta
ore 9.55-10.40, MotoGP, Prove libere 3, diretta
ore 10.55-11.35, Moto2, Prove libere 3, diretta
ore 12.35-12.50, Moto3, Qualifica 1, diretta
ore 13.00-13.15, Moto3, Qualifica 2, diretta
ore 13.30-14.00, MotoGP, Prove libere 4, diretta
ore 14.10-14.25, MotoGP, Qualifica 1, diretta
ore 14.35-14.50, MotoGP, Qualifica 2, diretta
ore 15.05-15.20, Moto2, Qualifica 1, diretta
ore 15.30-15.45, Moto2, Qualifica 2, diretta

Domenica 22 settembre:
ore 8.40-9.00, Moto3, Warm Up, diretta
ore 9.10-9.30, Moto2, Warm Up, diretta
ore 9.40-10.00, MotoGP, Warm Up, diretta
ore 11.00, Moto3, Gara, diretta
ore 13.00, MotoGP, Gara, diretta
ore 14.30, Moto2, Gara, diretta



Programmazione TV8

Sabato 21 settembre:
ore 12.35-12.50, Moto3, Qualifica 1, diretta
ore 13.00-13.15, Moto3, Qualifica 2, diretta
ore 14.10-14.25, MotoGP, Qualifica 1, diretta
ore 14.35-14.50, MotoGP, Qualifica 2, diretta
ore 15.05-15.20, Moto2, Qualifica 1, diretta
ore 15.30-15.45, Moto2, Qualifica 2, diretta

Domenica 22 settembre:
ore 11.00, Moto3, Gara, diretta
ore 13.00, MotoGP, Gara, diretta
ore 14.30, Moto2, Gara, diretta

Bladerunner72 18-09-2019 12:36

Si conclude in ulteriore anticipo la collaborazione tra joahnn Zarco e Ktm. A partire da Aragon e fino al termine della stagione il francese sarà sostituito dal collaudatore Mika Kallio. In ogni caso Zrco resta legato da vincolo contrattuale con la casa austrica per tutto il 2019, per lui quindi niente possibili alternative.
Alla base della decisione la volontà di sfruttare le ultime gare per portare avanti lo sviluppo della moto in ottica 2020.

Bladerunner72 18-09-2019 13:09

Quartararo fiducioso per Aragon
https://www.gpone.com/it/2019/09/18/...xt5LGzjIFmGQ5U

Bladerunner72 18-09-2019 13:11

Dopo quella di Misano Mattia Pasini sarà costretto a saltare anche la gara di Aragon, per lui possibile rientro in Thailandia.

Bladerunner72 18-09-2019 13:23

Pare incredibile ma a Marc Marquez basterà accumulere altri soli 7 punti su Dovi tra Aragon e Thailandia per laurearsi campione già a Buriram, con quattro gare di anticipo sulla fine della stagione. Pensare che ci eravamo abituatu a vedere il titolo assegnato a Valencia.

jocanguro 18-09-2019 14:03

Abbonato ..
;););)

Grazie Blade !!!:D

Duddits 18-09-2019 14:38

Quote:

Originariamente inviata da Bladerunner72 (Messaggio 10149138)
Si conclude in ulteriore anticipo la collaborazione tra joahnn Zarco e Ktm. A partire da Aragon e fino al termine della stagione il francese sarà sostituito dal collaudatore Mika Kallio.

In pratica una rottamazione per quello che fino a meno di due anni fa era considerato un astro nascente. Speriamo che non finisca allo stesso modo pure Quartararo.

Bladerunner72 18-09-2019 15:18

In questa MotoGP le moto passano da purosangue a ronzini da una pista all'altra, di conseguenza i piloti da fenmeni a comparse. Lui sicuramente sarà sempre lo stesso pilota ma è bastato cambiare moto per finire la carriera. E' ormai chiaro che chi arriva dalla Moto2, abituato a far scorrere la moto, con la Yamaha si trova subito bene, e non soffe i punti deboli della moto, ma chissà come sarebbe andato Quartararo se avesse esordito con Honda, Ducati o Ktm. Basta vedere la fatica che sta facendo Bagnaia, un altro che andava ben più forte del francese in Moto2.

barney 1 18-09-2019 15:46

Marquez e Lorenzo non patirono il cambio di categoria

LoSkianta 18-09-2019 15:56

Beh, ma anche Rossi ci mise un po' a prendere le misure con la classe regina.
E' pur vero che, all'epoca, c'erano da domare le 500 2 tempi.....

Bladerunner72 18-09-2019 16:33

C'è da dire che all'epoca del debutto di marquez c'erano le Bridgestone, ed una gomma anteriore con cui non si cadeva nemmeno volendo. Probabilmente con quella gomma tante criticità della Honda e di Lorenzo verrebbero ridotte, visto che ormai si cade sempre e solo perdendo l'anteriore. io sarei molto curioso di vedere come cambierebbero i valori in campo tornando alle gomme giapponesi.

Bladerunner72 18-09-2019 16:38

La pista di Aragon spiegata dall'ing. Bernardelle
https://www.moto.it/MotoGP/motogp-20...lla-pista.html

mgviwe 18-09-2019 18:24

bastano 7 punti? iniziano già i conteggi gara per gara per vincere il campionato.
peccato.
chissà se dopo la vittoria le gare torneranno divertenti.

Bladerunner72 18-09-2019 18:33

Si, 7 punti più di Dovi tra Aragon e Thailandia sono sufficienti. Ora Marquez ne ha 93 di vantaggio, dopo la Thailandia mancheranno solo 4 gare e 100 punti lo renderebbero matematicamente irraggiungibile.

Bladerunner72 18-09-2019 18:36

Rossi e Vinales
https://www.gpone.com/it/2019/09/18/...YLepY1LGEU0ReI

Dovizioso e Petrucci
https://www.gpone.com/it/2019/09/18/...98APPRSYQtbJ-0

mgviwe 18-09-2019 21:35

Le interviste a vr e mv fanno proprio pensare che il giovane francese abbia dato una bella svegliata a entrambi!!

Saranno le gomme o l'elettronica, i settaggi o il bilanciamento, fatto sta che la regola principale pare restare la manetta e il coraggio di buttarsi in pieno.

comp61 19-09-2019 13:44

Non è la prima volta che gli ufficiali si perdono nei meandri tecnici al contrario del primo pischello che pensa solo a darci del gas..

Bladerunner72 19-09-2019 16:26

Schiarita per Mattia Pasini che il prossimo anno potrebbe tornare in pianta stabile nel mondiale Moto2. In corso la trattativa col Team Gresini per affiancare Bulega nel 2020.

Bladerunner72 19-09-2019 18:05

Inizia la conferenza stampa.
Presenti Marquez, Dovizioso, Rins, Vinales, Quartararo e Alex Marquez.

Bladerunner72 19-09-2019 18:19

Marquez
Questo sarà il mio 200mo gran premio, l'obiettivo è come al solito il podio, possibilmente la vittoria. Misano è stata una bella vittoria anche perchè ho incrementato il vantaggio in clasifica. Questo circuito mi piace molto, spero di fare il meglio possibile. Il mio target è sempre il podio in tutte le gare e voglio continuare così fino alla fine della stagione. Importante è essere lì davanti in tutte le gare

Dovizioso
Misan è stata una gara difficile, era impossibile lottare per la vittoria ed anche per il podio. Abbiamo migliorato durante le prove e nelle qualifiche, ma in gara tutti facevamo fatica in frenata con l'anteriore, quelli davanti avevano un altro passo. Le condizioni erano molto diverse dallo scorso anno. Qui penso saremo più competitivi che a Misano, ma ora anche le Yamaha sono veloci quindi saremo in tanti ad andare forte. Abbiamo avuto sfortuna in alcune gare ma Marquez è stato il solo pilota ad essere costante e veloce in tutte le gare. Dobbiamo migliorare perchè anche la seconda posizione in campionato è un risultato importante, da difendere.

Rins
La gara di Misano è stata difficile per me, l'asfalto era peggiore rispetto al 2018, in gara ho fatto un errore e sono caduto. Spero di essere di nuovo competitivo qui, nella gara di casa. Lo scorso anno abbiamo fatto una grande gara e voglio replicare il risultato o migliorarlo, ma come dice Dovi ora ci soo molti piioti competitivi.
n
Vinales
Misano positiva per noi, è il segnale che la moto è migliorata. Questa pista mi piace molto e credo saremo competitivi anche qui. Quartararo è velocissimo e ci sta motivando ad aumentare il nostro livello.

Quartararo
Ho fatto la più bella gara della mia carriera a Misano, la moto sta andando bene e la pista di Aragon mi piace, spero di combattere per una buona posizione. Il mio obiettivo a inizio anno era essere il miglior rookie della stagione, poi siamo migliorati gara dopo gara ma no mi aspettavo questi risultati. Tengo comunque i piedi per terra, hp ancora molto da imparare.

Alex Marquez
Abbastanza soddisfatto della gara di Miano, in corsa ho avut problemi e ho sofferto, il mio obiettivo è sempre raccogliere il massimo in tutte le gare, questo serve per vincere il campionato. Fernandez non mi ha sorpreso, è andato forte fin da inizio stagione, ma tutti hanno avuto alti e bassi mentre noi siamo stati più costanti.

Bladerunner72 19-09-2019 18:31

Marquez
La mia mentalità ed il mio stile sono sempre stati improntati a spingere la moto al limite, talvolta in passato ho esagerato e mi è costato ma sono molto soddisfatto della mia carriera finora.

Dovizioso
Ho cambiato tre moto nella mia carriera in MotoGP, ogni pilota affronta i cambiamenti in modo diverso. Quando sono passato da Honda a Yamaha ho fatto comunque buone gare perchè la moto era buona, molto stabile e sincera. Ma ogni moto è diversa, non so che differenze troverei a passare ad esempio ad una Ktm come ha fatto Zarco. Da fuori è molto difficile capire ilvero motivo delle sue difficoltà. Il pilota ovviamente ha sempre lo stesso talento, quindi ci devono essere altri motivi.

Vinales
Yamaha e Ktm sono certamente molto diverse, e forse per Zarco è stato impossibile adattarsi.

Zamagni chiede ai fratelli Marquez un parere sul risultato della Moto2 a Misano con la mancata penalizzazione a Fernandez.

Marquez
Il tratto verse è di sicuro fuori dalla pista, e quello che ha fatto Fernandez non è stato corretto, soprattutto all'ultimo giro. Queste azioni all'ultio giro andrebbero sempre sanzionate.perchè possono condizionare il risultato finale
Alex marquez
Non è sicuramente stato corretto soprattutto per il precedente che si è creato, da qui in avanti potrebbero farlo tutti.

Marquez
Dobbiamo capire perchè abbiamo tanti problemi con la gomma davanti. Lo scorso anno tutte le Hona andavano abbastanza bene quest'anno non è così, facciamo fatica ad essere veloci in tutti i giri. Io credo nella Honda e nella sua capacità di fare una moto più facile per tutti i piloti.
Per domenica è possibile che qui piova, il mio obettivo primario è comnque finre la gara e fare punti.

Vinales
Devo riprovare i particolari nuovi, li userò solo se mi daranno un sicuro vantaggio, preferisco concentrarmi di più su di me e sulla messa a punto.

Quartararo
Il mio punto forte è la velocità in curva, per me quindi è più facile stare davanti da solo piuttosto che dietro a qualcuno..

Bladerunner72 19-09-2019 21:43

Rossi
https://www.moto.it/MotoGP/motogp-ro...-e-pilota.html

Dovizioso
https://www.moto.it/MotoGP/motogp-do...e-da-dire.html

Bladerunner72 20-09-2019 09:58

Buongiorno a tutti.
Al via la FP1 Moto3, sole e temperatura di 20 gradi.
Caduri nei prim minuti Vietti e Antonelli.
Miglior tempo finale di Suzuki in 1.58.987 davanti a McPhee e Masia. Quarto Migno, unico dei nostri in top ten.

Bladerunner72 20-09-2019 10:57

Partita la FP1 MotoGP. Pare che le previsioni meteo per domani non siano delle migliori.
Zarco si sarebbe offerto alla Yamaha come collaudatore, un'opzione nel caso Folger tornasse a correre a tempo pieno in Moto2.
Dopo dieci minuti Marquez giò davanti a tutti in 1.48.712 poi Dovi Vinales Miller Petrucci EspP Mir Morbidelli.
Marquez scende a 48.487 e per ora sta facendo una differenza enorme, il secondo pra è Pol Espargaro staccato di oltre un secondo.

Bladerunner72 20-09-2019 11:19

I tempi a metà della FP1

1

93

M. MARQUEZ

1:48.487
2

44

P. ESPARGARO

+1.140
3

4

A. DOVIZIOSO

+1.373
4

35

C. CRUTCHLOW

+1.379
5

12

M. VIÑALES

+1.382
6

43

J. MILLER

+1.418
7

46

V. ROSSI

+1.426
8

20

F. QUARTARARO

+1.519
9

42

A. RINS

+1.607
10

9

D. PETRUCCI

+1.652


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