Visualizza la versione completa : Aiutatemi a capire perché distruggo le gomme..
Riccardo.M
20-08-2024, 23:24
Dagli inizi di giugno ho una splendida R1200R LC con dynamic esa e tutta l'elettronica disponibile nelle versioni del '17..
Quando la ritirai montava delle conti Road Attack 3 con ancora forse un 40% di battistrada .. ho cominciato subito a divertirmi sui passi ma un po' anche nel casa-lavoro con un 50% del percorso fatto di curve in collina e qualche derapatina in rotonda (:lol:), ebbene: in 1500 km la posteriore era liscia come un uovo..
Mi sono detto che sarà "l'effetto moto nuova" .. tutta quella coppia piace sentirla e da assuefazione.. sebbene chiuda il gas sul dritto per non accumulare troppa velocità.. dare belle manate in uscita ti mette sempre il buon umore..!!!
Quindi ho provveduto a montare un treno di Avon Spirit ST (un tedesco su YT giura di averci fatto più km che con le Michelin Road 5 con la sua Super Duke 1290) e dopo 3400 km al posteriore sono quasi alla frutta (davanti ancora sta benone), la parte più esterna degli intagli é scalettata con evidenti riccioli e se arriverò a 4000 km... Ci arriverò a gomma liscia.
Non penso sia la gomma in se perché anche l'avanzo di RA3 durò davvero poco.
Quindi .. secondo voi sto sbagliando io qualcosa di grosso nella guida oppure se si fanno solo curve con andatura bella decisa (no città, traffico, autostrada o diritte infinite) é normale aspettarsi queste percorrenze? Per il momento ho ordinato una seconda posteriore uguale ma per il prossimo treno potrei valutare le conti RA 4 o le Michelin Road 5..
Sarà stato il caldo? :lol:
Personalmente non ho grande esperienza di moto moderne, può darsi abbia dei vizi nella guida da correggere ma col vecchio k75 (con freni, forcelle e mono un pò aggiornati ma niente di esoterico) andavo forte a detta di molti e con le Avon Roadrider MK II al posteriore facevo 6000 km e spremevo tutti i poniy mentre con la R lavoro più che altro di schiena..
Se poi ci fosse qualcuno in zona Firenze che volesse uscire x un giro sui passi nel Mugello o nel Chianti (tipo Greve - Castellina - Poggibonsi).. io ci sono! 😀
.
La coppia alta disintegra le gomme, è normale.
Prova ad andarci a pelo di gas e tutte le accelerazioni falle progressive, vedrai che raddoppi il chilometraggio facile facile.
Ma ne vale la pena?
haemmerli
21-08-2024, 07:20
Non solo
Dici che la gomma aveva ancora un 40%
Nel senso che?
Il battistrada da nuovo era 10 mm (ipotesi) e ne restavano 4?
Per mia esperienza, l'usura di un battistrada è tutt'altro che lineare.
Inizialmente, sembra che non si consumi quasi per nulla.
Ma alla fine, i mm spariscono come neve al sole.
Mi è capitato di partire una mattina, e ne avevo ancora un bel po', ad occhio.
Verso sera, e un 600 km dopo, ero chiaramente in difficoltà.
E io sono un VDM, fermone senza appello
topo1978
21-08-2024, 07:36
Mi sono detto che sarà "l'effetto moto nuova" .. tutta quella coppia piace sentirla e da assuefazione.. dare belle manate in uscita ti mette sempre il buon umore..!!!
Quindi ho provveduto a montare un treno di Avon Spirit ST e dopo 3400 km al posteriore sono quasi alla frutta (davanti ancora sta benone), la parte più esterna degli intagli é scalettata con evidenti riccioli e se arriverò a 4000 km... Ci arriverò a gomma liscia.
Posto che gli ultimi mm si consumano più veloci e che non ho mai messo su Avon.
Aprire il gas a moto piegata su un bicilindrico fa godere noi e soffrire il posteriore.
Io ho tritato in 4500km su una 990smt le Angel gt e con le m9rr non arriveró a 3000. La gomma la concio come te, è l'effetto che fa il gas a moto piegata.
E per quello che ho visto, più usi coperture turistiche più si accentua l'effetto scalino tra gli intagli (da un lato molto usurato dall'altro visibilmente più alto nel senso di rotazione)
Solo che la mia consuma anche l'anteriore e non posso nemmeno fare 1 ant x 2 post .... Ma quello è un altro discorso...
Inviato dal mio moto g52 utilizzando Tapatalk
Scarpazzone
21-08-2024, 08:12
Ricerca di prestazioni(sui passi)porta in fretta gomme di stampo poco + che turistico in sovratemperatura,consumo marcato viene di conseguenza(in particolare quando cala battistrada da riscaldare).
Aggiungiamo peso della moto di un buon 50 kg sopra a quello di una naked
avente rapp. peso potenza similare(tipo tuono 660) e via che "lo pneumatico"soffre" ancor +.... ci sarebbero poi pure le staccate ....ma la si fà troppo lunga:-o
Paolo Grandi
21-08-2024, 08:46
Direi stile di guida e tipo di percorso (asfalti inclusi).
Tra l'altro, più abbrevi il percorso, peggio è.
Quando facevo autostrada, in estate, lunghe tratte, stracarico, consumavo meno le gomme.
Più in temperatura, meno cicli di raffreddamento, scorrere più regolare.
RT 1100.
Potevo arrivare anche a 7/7.500 km con un treno.
Ora, che ho cambiato abitudini e moto, arrivare a 4.000 km è molto. Pur non esagerando mai.
ma stai pescando...vero?
stai paragonando un mezzo con 75 cavalli e 68Nm di coppia ad uno con 125 cavalli e 125 Nm di coppia!!! una notevole differenza di potenza e coppia cosa vuoi che produca sulle gomme, che sono l'unica cosa a contatto con il terreno?
ciao
bissio
ho cominciato subito a divertirmi sui passi ma un po' anche nel casa-lavoro con un 50% del percorso fatto di curve in collina e qualche derapatina in rotonda (:lol:), ebbene: in 1500 km la posteriore era liscia come un uovo..
Mi sono detto che sarà "l'effetto moto nuova" .. tutta quella coppia piace sentirla e da assuefazione.. sebbene chiuda il gas sul dritto per non accumulare troppa velocità.. dare belle manate in uscita ti mette sempre il buon umore..!!!
[…]
.. secondo voi sto sbagliando io qualcosa di grosso nella guida oppure se si fanno solo curve con andatura bella decisa (no città, traffico, autostrada o diritte infinite) é normale aspettarsi queste percorrenze?
Concordo al 100% con Paolo Grandi
Direi che è normale, hai un tipo di guida e fai dei percorsi che, messi insieme, sollecitano molto le gomme.
A me , con percorsi analoghi, si consuma molto prima l’anteriore, sempre sui fianchi, il posteriore dura di più perché sono più dolce di te col gas
Le Avon non le conosco, le RA3/4 sì: grip tra i più elevati fra le gomme touring ma consumo simile, se non superiore, a gomme sportive, se sfruttate a dovere… paradossalmente con un utilizzo del genere potresti avere un risultato migliore con una gomma sportiva, perché la surriscalderesti di meno e avresti meno micro (o macro! [emoji23]) scivolamenti che strappano la gomma
Tapatalk
quando ho letto il titolo mi è venuta subito in mente una scena del film Rombo di Tuono, dove il manager va da Tom Cruise e gli mostra due gomme, una disintegrata ed una ancora buona e gli dice:
"visto? a modo tuo (gomma disintegrata) e a modo mio (gomma ancora ben messa)"
:lol:
dipende da mille fattori, ma in primo luogo le strade che si fanno e lo stile di guida. C'e' gente che le massacra e massacra anche i freni eppure non e' che vada cosi' forte, semplicemente guida male. Gente che guida molto aggressiva, il che quasi mai e' sinonimo di realmente veloce. Comunque i bordini risvoltati del posteriore capitano sempre anche a me sopratutto se vado allegro in due, e col caldo le cose peggiorano. Ora ho su le dunlop mutant sul gs, dopo anni di roadsmart volevo roba piu' "mista". Vanno giu' a vista d'occhio con quei tasselli.
Riccardo.M
21-08-2024, 12:06
X le staccate ci vado ancora morbidissimo visto che non sono abituato, il kappa non digeriva molto ingressi troppo violenti... era più una moto da fare scorrere.
Il prossimo treno forse proverò le conti RA 4 col posteriore in spec GT e vedremo..
Però peccato, si legge di gente che fa 10-12k km.. io sarei stato già contento con 6-7k..!!
Per I primin 2/3 della gomma sono stato fisso in mappa dynamic ma adesso sono in user con motore Dynamic e TCS Road (a volte anche TCS in Rain) nella speranza di strapparla meno, sono curioso di vedere se la gomma nuova, usando questo accorgimento sin da subito, durerà sensibilmente di più. Pensavo di provare, come sistema, Road+Rain per andare a lavoro o a giro la sera e Dynamic+Road per i passi.
Dite che potrebbe cambiare un po' la situazione?
Io un po' ci spero :)
Riccardo.M
21-08-2024, 12:19
@okpj: fossi Tom non starei qui a lamentarmi del consumo gomme.. :lol:
@aspes: in un certo senso è quello che vorrei capire.. sto sbagliando io? Quelli che dici tu li ho presente bene, tanto gas, tanta velocità quindi gran staccata ma poi diventa difficile e finiscono sempre per entrare lenti ... non la fanno scorrere..
Per il momento mi sto esercitando negli spostamenti con il corpo per tirare su un po' di memoria meccanica (con il k stavo sopra e basta), quindi stacco ancora meno di quanto potrei per evitarmi situazioni di sovraccarico , mi resta solo di aprire il gas a mezza curva fino a raggiungere una velocità ragionevole per poi parzializzare..
come detto le variabili sono tantissime, e da come parli non sembri uno di primo pelo, potrei dire che "la risposta e' dentro di te", ma anche a me succede in parte quello che dici, e io guido molto scorrevole (ma con tanto appoggio ad angoli elevati). Il risvoltino ai tasselli e' solo da manate di gas, puoi provare a essere piu' progressivo in uscita.
Scarpazzone
21-08-2024, 13:51
mah dalle faccine verdi rotfl che ha messo nel post intro non credo sia disposto a modificare stile....
dei riccioli ne gode tranne quando si presenta conto del gommaiolo:lol:
[emoji23][emoji23][emoji23]
Un po’ lo capisco… ci sono passato anch’io
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20240821/84c772a629a6e8ab9c782ed833b447a8.jpg
Ora però sto cercando di smettere [emoji56][emoji1787]
Riccardo.M
21-08-2024, 14:45
Cit: "smetto quando voglio" :lol:
Riccardo.M
21-08-2024, 14:52
Vabbè.. verso le 16:30 mi avvio destinazione muraglione, proverò ad essere più progressivo.. un po' i vostri messaggi mi hanno consolato, avevo paura di sentirmi dire "ma come c###o fai?? Io meno di 8k km nemmeno se mi si tappa la vena!"
Sapere di non essere soli da un certo grado di conforto.
Io sono il tuo alter ego.. le gomme le cambio quando diventano vecchie.. Mi trovo molto bene con Michelin. Ora sulla r1200rs ho messo le pilot road 6 confido di avvicinarmi ai 10k km.
Unica cosa, guida come sai se ti diverti, prova magari una gomma un po' piu'0 turistica come quella che ti ho suggerito; secondo me anche di poco ma aumenti di sicuro il km.
Riccardo.M
21-08-2024, 15:46
@Lapo: anche le mie dovrebbero essere turistiche..
Comunque lo so che magari potrei divertirmi anche con un passo più leggero.. e spero un giorno di riuscire a godermi un giro turistico, ma ho un trascorso complicato, un matrimonio finito di fatto ma ancora in essere, dei figli che non vedo... su questo non mi aspetto alcun suggerimento, anzi, meglio il silenzio. So solo che non posso farci niente ed è un fatto visto che non abitano in Italia.
La leggerezza, non avendola dentro, non riesco a metterla nella guida, ma non fraintendetemi: non è che vado a giro ricolmo di rabbia.. solo che c'è chi lo Xanax e chi la moto, io la moto X sempre! :lol:
Domanda banale,a che pressione gonfi le gomme?
Lo dico perché le nostre moto non sono proprio leggere e la pressione a volte influisce sensibilmente al consumo delle gomme
La leggerezza, non avendola dentro, non riesco a metterla nella guida, ma non fraintendetemi: non è che vado a giro ricolmo di rabbia.. solo che c'è chi lo Xanax e chi la moto, io la moto X sempre! :lol:
Ti capisco , e fai bene ad andare in moto, lo dice anche la scienza [emoji6]
https://www.inmoto.it/news/curiosita/2024/08/19-7457971/andare_in_moto_fa_bene_piu_di_quanto_si_immagina_p erche_
Riccardo.M
21-08-2024, 21:19
Domanda banale,a che pressione gonfi le gomme?
Adesso a freddo (la mattina con gomme non esposte al sole) faccio che il sistema di bordo legga 0,1 in meno a quanto previsto a libretto tanto dopo qualche km la pressione sale... Però ho provato anche a tenerle uno 0,2 (sempre a freddo) più basse, però non ricordo X quanti km le ho tenute + basse.
Certo trovo strano che dalle LC in poi si raccomandi una sola pressione, da soli o in coppia con bagaglio mentre prima se ne raccomandavano due.. gli pneumatici sono sempre quelli..
. dare belle manate in uscita ti mette sempre il buon umore..!!!
.
La risposta è tra le righe ;)
dipende da mille fattori, ma in primo luogo le strade che si fanno e lo stile di guida.
Dipende in primo luogo dallo spessore del battistrada. I modelli per le misure stradali hanno tutti un battistrada dal sottile al sottilissimo. Non ricordo più, ma credo che i modelli "classic" per misure tipo il K75 abbiano in parecchi casi un battistrada di spessore intermedio tra le endurone e le stradali pure.
Personalmente non so cosa rispondere a Riccardo: io con le moto che montano gomme come quelle che si mettono sulla R/R faccio da 2500 a 4000 km, che abbiano 150 o 55 cv alla ruota, che pesino 190 o 245 kg, è uno dei motivi per cui sono tornato alle endurone, almeno con una moto: con le Meridian facevo 8500/9000 con la Triumph e dovrei passare i 6000 con la karota (non lo so ancora). Stesso stile di guida, stesso ritmo, quasi sempre più peso, in diversi casi più cavalli, ma diverso spessore del battistrada da nuove.
Naturalmente l'ambiente e lo stile di guida sono determinanti, ma mentre sul consumo di benzina l'acquisto di scorrevolezza in curva fa quasi miracoli, sul consumo di gomme non fa altro che aumentarlo, se questa scorrevolezza è "animata". Al di fuori dell'uso pistaoiolo, le gomme se ne vanno quasi tutte a trattenerti in strada contro la forza centrifuga, con del gas dentro in uscita, poco importa se di seconda o di quinta.
Sulle pressioni, è vero che incidono sul consumo, ma è anche vero che... non dico nulla, perché poi si sollevano le crociate... Diciamo che da un anno che potrebbe essere il 2007 o il 2009, tutti i produttori si sono allineati (tranne Ducati MV e Triumph solo sui modelli più sportivi) a Honda, cioè raccomandare la pressione che risulta sicura nel caso in cui: a) le gomme percorrano alla velocità massima a massimo carico ammesso il tratto di strada permesso da un pieno di benzina (senza esplodere); b) le gomme percorrano i km che intercorrono tra un tagliando e il successivo, o tra un tagliando e un cambio gomme dal gommista, o viceversa.
Alcune moto, ricordo alcuni precisi modelli di Suzuki e Ducati del tempo, per esempio, cambiarono (e a volte non di poco) pressioni raccomandate da un anno con l'altro; facendo una ricerca tra i manuali d'uso e manutenzione di fino al 2005/6 e quelli di tre anni dopo si farebbero un sacco di scoperte.
Non sempre sono le pressioni a cui la moto funziona meglio: alcune volte sì, ma la minor parte. E forse se uno non è così imbecille da far mettere chessò 2,4/2,4 dal gommista e dimenticarsi di controllare la pressione per 8 mesi e tot mila km, è meglio che giri con la pressione a cui la moto funziona meglio per l'uso che ne fa, anche facendoci il 5% di strada in meno, che stare ad ascoltare un costruttore che dà una indicazione fortemente "politica" in direzione idiot-proof
Sulle pressioni, è vero che incidono sul consumo, ma è anche vero che... non dico nulla, perché poi si sollevano le crociate... Diciamo che da un anno che potrebbe essere il 2007 o il 2009, tutti i produttori si sono allineati (tranne Ducati MV e Triumph solo sui modelli più sportivi) a Honda, cioè raccomandare la pressione che risulta sicura
Eh, no
Adesso parli
Ho provato la H2 sx con pressioni a 2.9 (come consigliato da libretto), poi a 2.7
Poi mi è sembrata impazzire, quasi volesse mostrarmi una guida complicata....
Grande tenuta in curva ma cambi di direzione complicatissimi
Controllo le pressioni ed erano a 2.3
Forse perdono le valvole
Riportate a 2.9 e stop
Anche se è troppo, ma la motina è abbondante
Right_revenge
04-09-2024, 21:01
da quando ho alzato le pressioni gomme "a libretto"
cioè 2.6 ant 2.9 post
SX Ninja più lesta tra le curve e gomma che non sembra consumarsi velocemente come prima
con revisione sospensioni da prof
Paolo Grandi
04-09-2024, 21:42
Più le pressioni sono basse meno la moto sarà agile. La maggior impronta a terra e maggior deformazione ostacolano i cambi di direzione.
In compenso si godrà di una tenuta maggiore, maggior confort, minore sensazione di "essere sulle uova". Specie sul bagnato.
A grandi linee.
Si deve quindi cercare un giusto compromesso che non potrà (imho) mai essere il 2.5/2.9, sempre, delle case.
Non per niente, sulla mia vecchia R1100RT erano indicati e consigliati tre livelli di pressioni (solo, con passeggero, a pieno carico).
Va da sè che ognuno avrà le sue preferenze, dato che conta anche il modo di guidare e tanto altro...
Ogni moto fa storia a sé. E anche l'utilizzo conta, e il carico. E soprattutto come TU ti trovi bene.
Raramente una turistica stradale sopporta di scendere più di 0,1 a freddo dalla raccomandazione del costruttore, davanti. Certamente non lo sopportava l'unica cosa chiamata SX che io abbia usato sul serio, la Z1000, l'ultima che non ostentasse il nome Ninja (modello 2017, credo). Già a 2,3 sembrava di far curvare una lavatrice.
Raramente una qualunque moto mi rende bene sopra i 2,6 posteriori a freddo, da solo. A me non importa assolutamente niente se per motivi politici (ovverosia salvare la vita e la guida a utenti che non controllano MAI le pressioni, che pare siano tipo il 90%) Honda dice al meccanico che ti fa il tagliando di farti uscire dall'officina con dietro 2,9. A 2,9 la CBR la devo usare come se fossi in giro con un Aprilia Leonardo. Maneggevolezza estrema ma le curve meglio farle in folle. E notevole kickback con tanti modelli di pneumatico. Sinceramente non ho mai sentito difficoltà nei destra-sinistra nelle serpentine lente di montagna con 2,4 o 2,5 dietro, anche in budelli come la Couillole che faccio una volta ogni dieci anni, non abbastanza da memorizzarle bene. Certo, sono passeggiate (https://youtu.be/8bXDIz06iWo?si=a1f8t5bGDbJyePGD&t=58), in strada sono sempre passeggiate.
La SV era ancora di prima dell'accordo politico e diceva suzukianamente 2.5/2.5, ma la FZS mi sembra dicesse 2,5-2,9 già nel 2005, a 2,9 ogni tanto mollava la tenuta in piega anche su in due. A me interessa riuscire a fare quel tipo di motociclismo che vale per mio conto la spesa di mantenere una moto. Poi è chiaro che se devo andare da Roma a Torino in autostrada e Aurelia le pressioni le tengo più alte.
Per la piccola 620 Ducati dava ancora 2,2-2,4, la pressione perfetta per lei. La GS 1150 mi sembra dicesse 2,3-2,5 a solo, con 2,7 al posteriore col bagaglio e 2,5-2,9 a pieno carico, e andavano bene. Capirete da soli che non esiste nessuna giustificazione motociclistica per cui un bisonte come la 1150 GS desse quelle pressioni a manuale e poco tempo la 1200 dettasse pressioni molto più alte.
Io non sono assolutamente dell'idea che le indicazioni delle case siano sbagliate sempre, non sono il tipo che ritiene che "arrivo io e insegno a Honda (o chi per lei) come si mette su la sua moto", non batto ciglio sulle forcelle non regolabili e ho sempre trovato 19 volte su 20 peggiorata una forcella regolabile TOTALMENTE ORIGINALE con regolazioni modificate. La precarica dietro la aumento del minimo indispensabile per tenere conto della differenza tra il mio peso e i 60/70 kg standard.
Però ho registrato quella modificazione di orientamento "politico" verificatasi in quegli anni, conosco i concetti molto pragmatici che animano Honda sul tema, e non posso fare a meno di rilevare che trovavo sempre perfette le pressioni del costruttore fino all'incirca al 2006 (Honda esclusa) e quasi sempre esagerate quelle da all'incirca quell'anno in avanti (anche se per esempio Ducati, e su alcuni modelli Triumph BMW e KTM, han tenuto duro con soluzioni di compromesso, tra giuste e alte, per diverso tempo).
topo1978
05-09-2024, 07:46
Io ho sempre tenuto pressioni indicate, tranne con un treno di sportsmart mk3 perché letteralmente rimbalzava.
2,5 è la pressione per l'uso in coppia su strada per la mia vecchia f650 del 93... Così per dire... Sotto non scenderei su una moto pesante soprattutto se indicato dal costruttore
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Michelesse
05-09-2024, 09:12
Naturalmente la pressione la controllate e regolate con un manometro professionale e preciso come questo…
.
https://www.amazon.it/stores/Allemano/ManometriProvaPressione/page/87D4C594-6EDA-4DAA-A01D-EF37F7F9FB4E
.
No Michelesse: con uno più portabile, made in Germany, interamente meccanico, più costoso di quello, confrontato almeno due volte all'anno con lo strumento periodicamente ritarato del mio gommista.
Io non ho mai detto se scenderei o non scenderei con una moto che non ho mai avuto in uso per almeno un fine settimana. Anzi, ho detto che la maggior parte delle stradali pesanti hanno quasi subito problemi scendendo di pressione davanti. Dico che, per analogia, non trovo a prima vista bizzarro che Riccardo si trovi meglio a 2,7 a freddo che a 2,9 a freddo dietro, girando da solo per stradine curvose. Poi conta anche la gomma, non solo la moto. Per dire: le diablo rosso corsa (1, cioè quelle senza numero) erano molto morbide di carcassa e anche su una supersportiva funzionavano meglio a pressioni più alte di tante gomme sport-strada diverse.
Riccardo.M
05-09-2024, 10:49
x quanto riguarda il manometro io mi sto trovando bene anche con strumenti digitali cinesi privi di qualsiasi certificazione. La tecnologia ha fatto passi da giganti.. li sto trovando sufficientemente precisi e ripetibili.
A casa ho anche un bilancino digitale che legge fino al milligrammo, c'era un pesetto da 20 o 30 grammi per effettuare la taratura, ogni tanto controllo e misura sempre bene e in modo ripetibile.
Certo non pretendo che il centesimo di bar letto (o il milligrammo nel caso della bilancia) sia esatto o che non balli di qualche unità tra una misura e l'altra, bisogna sapere come funzionano gli strumenti e le misure in genere.. però, come dicevo, li sto trovando ripetibili ed affidabili quanto basta.
Comunque sia con la nuova posteriore ho rimesso 2,5-2,9 (lettura "a freddo" del computer di bordo) e non va male ne sento evidenti cali di aderenza in piega, quando le temperature si saranno ulteriormente abbassate probabilmente riproverò a scendere sui 2,4-2,7 a 20 gradi.
In ogni modo grazie Zel per aver condiviso tutte queste interessantissime considerazioni!
Ogni moto fa storia a sé. E anche l'utilizzo conta, e il carico. E soprattutto come TU ti trovi bene.
Raramente una turistica stradale sopporta di scendere più di 0,1 a freddo dalla raccomandazione del costruttore, davanti.
Parlando di moto che ho avuto, fino ai modelli col 1200 aria/olio di GS/ADV ed RT BMW prescriveva 2 pressioni: 2.2-2.5 per uso singolo, 2.5-2.9 per uso a pieno carico (passeggero e bagagli) … e la cosa aveva un certo senso, secondo me, perché al variare del carico sulla moto è logico che le gomme abbiano uno schiacciamento ed una deformazione diversa e debbano essere “sostenute” dalla pressione in maniera diversa.
Forse forse, visto il peso dell’RT (ma anche dell’ADV) si era un filo al limite con 2.2 anteriore (a parte con lo SportSmart1 ! [emoji2956]) ma quella era l’indicazione a libretto.
Con l’arrivo dei motori LC la doppia prescrizione è sparita, rimanendo solo quella che prima era indicata per il pieno carico: 2.5-2.9.
Ma il peso delle moto e anche la ciclistica, che influisce su quanto siano le variazioni di carico tra anteriore e posteriore in condizioni dinamiche (frenate ed accelerazioni) sono molto simili, quindi i casi sono due: nell’utilizzo “solo rider” o prima ci facevano girare con gomme troppo sgonfie, o adesso ci fanno girare con gomme troppo gonfie… non vedo altre possibilità.
Poi c’è la questione RDC, che indica SEMPRE la pressione che le gomme “avrebbero” a 20°… ma se rispettiamo quanto dice il libretto e partiamo, da soli, con il display che indica 2.5-2.9 (che secondo il ragionamento di prima sarebbero già leggermente troppi), con 30-35° le gomme avranno “in pancia” già un decimo/decimo e mezzo in più, quindi diciamo almeno 2.6-3.0.
Con quelle temperature (in estate l’asfalto al sole supera agevolmente i 50-55°) , una volta “a regime” la pressione aumenterà MINIMO di 2 decimi all’anteriore e 3 decimi al posteriore (il posteriore si scalda sempre un po’ di più dell’anteriore, per via della trazione), quindi ci ritroveremo con gomme ALMENO a 2.8-3.3, o anche qualcosa in più se “ci diamo dentro” … e l’RDC continuerà tranquillamente ad indicare 2.5-2.9, se funziona “correttamente”.
N.B.: tutto ciò che sto scrivendo non è solo teoria, sono mie misurazioni fatte empiricamente più volte “sul campo”, usando sempre lo stesso manometro analogico portatile, prima di muovere la moto e durante l’uso, a gomme in temperatura d’esercizio.
Ora… girare senza passeggero con gomme a - minimo, ho visto anche 1-2 decimi in più in certe condizioni! - 2.8-3.3 sinceramente mi sembra un po’ eccessivo, se vogliamo che la gomma “copi” la strada e che, a seconda dell’agilità intrinseca di quel modello di gomma, la moto non diventi un’anguilla impazzita… provate a farlo con delle SSMK3!! [emoji33]
Quindi col gran caldo io suggerisco “caldamente” [emoji23] di dare una controllatina con un buon manometro portatile, oppure, se ci si vuole affidare all’RDC, tenere presente questo fenomeno.
Molto meglio invece col freddo, sotto i 10-12°, perché la pressione reale sarà facilmente leggermente inferiore a quella indicata dall’RDC, e anche il riscaldamento in condizioni dinamiche sarà leggermente inferiore (le deformazioni che contribuiscono al riscaldamento della gomma ci saranno sempre, ma l’asfalto e l’aria fredda remeranno in direzione opposta) quindi a temperatura d’esercizio staremo girando con pressioni più “consone”
@Zel
Adoro la canzone del video che hai postato!!
Tapatalk
Parlando di moto che ho avuto, fino ai modelli col 1200 aria/olio di GS/ADV ed RT BMW prescriveva 2 pressioni: 2.2-2.5 per uso singolo, 2.5-2.9 per uso a pieno carico (passeggero e bagagli) … e la cosa aveva un certo senso
Sicuro l'RT fosse 2,2 anteriore? Una moto di quel tipo e peso per mia esperienza soffre parecchio un anteriore basso... La GS 1150 io quand'ero da solo la tenevo a 2,2 con certi modelli di penumatico e 2,3 con altri, e anche recentemente con la Tiger 800 notai che Michelin Anakee ADV "voleva" un decimino in più almeno rispetto a Meridian, sul 21". Stessa cosa sulle stradali, mediamente Michelin (e nel caso delle 17 " anche Continental e Pirelli) tendo a gonfiarla più di Dunlop e Bridgestone, con Metzeler nel mezzo.
In ogni modo non esiste una sola endurona o stradale pura (non ho mai avuto una tourer stradale di peso tutta mia) che abbia potuto provare che, partendo da 2,9 a freddo non inneschi scivolosità in piega. Ad esempio con le Meridian sulla Karota, a 2,5 tengono sulle stesse (intendo proprio le stesse, non lo stesso tipo) strisce pedonali con cui ai 2,8 della casa scappicchiano via (me ne sono accorto scaricando una passeggera al portone e continuando a usare la moto per fare una spesetta nel quartiere).
prima ci facevano girare con gomme troppo sgonfie, o adesso ci fanno girare con gomme troppo gonfie… non vedo altre possibilità.
E infatti secondo me è così. Sia chiaro, considerando la totalità di situazioni di pericolo che si possano determinare per l'utente (specialmente un utente di quell'ampia maggioranza che non controlla mai una pressione con l'andar del tempo, e solo il passaggio estate inverno arriva a quasi 4 decimi di differenza a freddo), una gomma leggermente troppo gonfia è DAVVERO più sicura di una meno, e soprattutto di una sgonfia. Surriscaldamento della mescola turistica ad alta silice come usa ora, molto più facile con gomma sgonfia/meno gonfia. Gravi imprecisioni in frenata e nei cambi di direzione, grave irregolarità di risposte durante la discesa in piega, grave rischio di surriscaldamento fino all'esplosione ad alto carico e alta velocità assoluta prolungata... Io capisco benissimo la "ratio", ma con essa capisco anche che molto spesso non è l'indicazione con cui la moto fa al suo meglio un certo tipo di mestiere in un certo tipo di contesto, e siccome io ho la moto prevalentemente per quello, ne tengo conto.
provate a farlo con delle SSMK3!! [emoji33]
Con una qualunque Dunlop dallo sport-strada in su (in direzione sport). Forse le TT sono paradossalmente più "eclettiche", anche se dovrebbero essere più sportive delle Mk3. Comunque gomme che non uso, per me in strada la costanza di rendimento e la "sincerità" è più importante della performance di picco, SEMPRE.
Quindi col gran caldo io suggerisco “caldamente” [emoji23] di dare una controllatina con un buon manometro
Su questo non sono d'accordissimo: il riscaldamento della gomma deriva quasi per nulla dalla temperatura dell'aria, un poco da quella dell'asfalto, molto dalla deformazione della carcassa. Con gomme con una impronta fortemente turistica, se il tuo passo è turistico, surriscaldi più facilmente una gomma più sgonfia che una più gonfia.
@Zel
Adoro la canzone del video che hai postato!!
tutta la realizzazione, dalle riprese alla scelta del commento musicale, è a cura del compare, in quel momento su SF V4S: io mi limito al ruolo dell'orso forestiero sul triciclo, con la rollo 45L del circo ragnata dietro.
Comunque Riccardo, se hai ancora il K75 la prossima volta che lo gommi come lo gommavi di solito, prendi un calibro e misura lo spessore degli intagli. Fai lo stesso la prossima volta che rigommi la R/R. Secondo me trovi la stessa percentuale in meno che ti ritrovi in km, o poco di meno.
Riccardo.M
05-09-2024, 14:31
In effetti anche questa cosa che l'RDC normalizzi la lettura della pressione a 20 gradi mi pare una boiata messa li per non spaventare il proprietario medio che non sa ne vuole saper molto di tecnica e che così non vede le pressioni salire con la temperatura delle gomme se non un minimo..
Un tempo si raccomandava di misurare la pressione a freddo ovvero con gomme alla temperatura ambiente e di impostare la pressione su tale base. La cosa ha un senso perché poi con l'uso la gomma si scalda e la pressione sale un poco.. facendo così (regolando la pressione a temperatura ambiente) ci troveremo sempre con le gomme a pressioni molto simili, d'inverno come d'estate.. (d'inverno il delta T sarà inferiore quindi la pressione di esercizio sarà leggermente inferiore rispetto all'estate quando con un ambiente più caldo la temperatura delle gomme a sua volta salirà di più..).
Invece per come hanno fatto ora siamo in una situazione per cui (spannometricamente):
con ambiente a 0°C partiamo con 2,3/2,7
con ambiente a 20°C partiamo con 2,5/2,9
con ambiente a 40°C partiamo con 2,7/3,1
Poi le gomme si riscalderanno più o meno in base allo stile guida, alla percorrenza e alla temperatura ambiente.
Mi torna in mente che in America sulle auto da track day usavano delle valvoline aggiuntive da mettere sui cerchi che venivano regolate alla pressione desiderata e scaricavano l'aria in eccesso via via che la gomma si scaldava.. potevano quindi entrare con gomme alla pressione giusta anche a freddo.. dopo il turno a gomme fredde era poi necessario rigonfiarle..
Con l'RDC BMW invece si va concettualmente in direzione opposta, uno potrebbe gonfiarle a primavera e, in assenza di perdite (utopia) potrebbe non rigonfiarle mai per anni, a -10 come a +45 .. segnerebbe sempre la stessa pressione normalizzata a 20°C.
Mi piacerebbe davvero sentire l'opinione di un progettista specializzato in sospensioni/pneumatici in ambito motociclistico.. comunque più ci penso e più mi convinco che con temperature ambiente superiori a 20°C sia meglio non superare i 2,5/2,9 a gomma fredda alla temperatura ambiente mentre per temperature inferiori non farei niente.. la gomma un pelo sgonfia si scalda prima e recupera..
Inizierei da subito con delle prove ma sabato devo partire in trasferta per 3 settimane, se ne riparlerà ad ottobre!
Paolo Grandi
05-09-2024, 14:39
Il vero motociclista non guarda l'RDC.
Fa le pressioni a freddo con il manometro considerando i giusti fattori.
RDC serve per le forature. L'importante è che non si accenda mai il triangolo giallo.
Imho.
I produttori si sono mossi per venire incontro ad un certo tipo di utenza? Non ne dubito. Da anni ormai :(
1) Sicuro l'RT fosse 2,2 anteriore? Una moto di quel tipo e peso per mia esperienza soffre parecchio un anteriore basso...
[…]
2) mediamente Michelin (e nel caso delle 17 " anche Continental e Pirelli) tendo a gonfiarla più di Dunlop e Bridgestone, con Metzeler nel mezzo.
[…]
3) Con una qualunque Dunlop dallo sport-strada in su (in direzione sport). Forse le TT sono paradossalmente più "eclettiche", anche se dovrebbero essere più sportive delle Mk3.
[…]
4)Su questo non sono d'accordissimo: il riscaldamento della gomma deriva quasi per nulla dalla temperatura dell'aria, un poco da quella dell'asfalto, molto dalla deformazione della carcassa.
1) ti direi sicuro al 99%… stupiva anche me, infatti generalmente usavo un decimo in più da solo, e 2.5-2.9 in coppia
2) anch’io: Dunlop e BridgePietra hanno sempre carcasse ben più rigide di Michelin e reggono meglio pressioni più basse; con Michelin un briciolo di sostegno in più dalla pressione ci vuole quasi sempre.
Ad esempio adesso sull’RT ho le Power 6 che sono davvero leggere e flessibili (oltre a non nascere per equipaggiare dei “camion” da 280 kg) e anche in solitaria le tengo a pressioni “da coppia” (reali però, non da RDC) e vanno molto bene così… le MK3 (stesso segmento delle Power6, ossia sportive stradali) reggevano tranquillamente 2.3-2.6… e non parliamo delle prime SS, ancora più rigide!
3) qui mi riferivo alla grande agilità delle MK3, quasi eccessiva per una moto come l’RT, che veniva accentuata da pressioni elevate rendendo la guida un po’ nervosa e più impegnativa, mentre togliendo un paio di decimi risultavano molto più godibili.
4) mi hai parzialmente frainteso, parlavo della differenza “a freddo” tra RDC e pressione reale con una temperatura ambientale molto elevata, e del conseguente “rischio” di girare in estate con gomme molto gonfie [emoji6]
Sul resto sono ovviamente d’accordo
A proposito di rischi, vero ciò che dici sul surriscaldamento (più probabile con gomme sgonfie), ma anche avere gomme troppo gonfie porta a fenomeni poco gradevoli: l’impronta a terra (e di conseguenza il grip) si riduce, la gomma copia di meno e “rimbalza” di più, la moto ha reazioni più brusche ed in caso di ad esempio un panic brake a moto anche solo poco inclinata può innescare più facilmente una perdita improvvisa di aderenza
Tapatalk
Ma d'estate, con la caldazza, in due, ritieni corretto 2.5-2.9 da RDC (alla partenza, con gli ipotetici 20° C), o ti sembra già troppo?
In due ci può anche stare, tanto di più quanto più le gomme montate sono di mescola e carcassa tenera
Tapatalk
Grazie, Maestro :)
Per l'uso a solo ipotizzo un 2.4-2.8... ma tanto da solo non ci vado mai ;)
Ma d'estate, con la caldazza, in due, ritieni corretto 2.5-2.9 da RDC (alla partenza, con gli ipotetici 20° C)?
Un momento, difficile che d'estate con la caldazza al box di partenza della moto ci siano 20 gradi. Qui vale la differenza che dice Paolo: manometro (buono) o RDC normalizzato fa differenza.
Vorrei comunque chiarire che nessuno qui intende diffondere un "vangelo": riportiamo osservazioni ripetute su un numero limitato di casi, che hanno il valore di un'aneddotica aggregata in base a ricorrenze particolarmente coerenti per chi le riporta, avendole testate nella propria esperienza.
La fragilità di queste indicazioni è quindi chiara, perlomeno a me.
Ma certo, sono solo indicazioni, lo capisco.
Ma io del guru mi fido, ben più che dell'RDC :lol:
Cmq nel mio box, che è un po' sottoterra, d'estate, anche con la caldazza, ci sono circa 20° C, per l'appunto, come nell'RDC. Spesso anche meno ;)
(Magari alle 14, se fuori sono 35, nel box ce ne sono 25: ma in quel caso di sicuro non esco in moto)
Specialr
05-09-2024, 17:34
Aggiungo per fini statistici la mia esperienza:
I valori consigliati della 1290r 2.5/2.9 sono assolutamente improponibili per una guida anche solo disinvolta. Inizia a scivolare prestissimo dietro e davanti rimbalza e non segue l’asfalto.
Basta scendere di 0.2 per andare più o meno a regime (facciamo anche 0.3/4 al post).
Concordo per approfondita esperienza in merito (sulle bici le pressioni sono ancora più determinanti) che i manometri di pompe e compressori vanno verificati costantemente e incrociati con altri due o tre.
Avevo una pistola e due pompe (si può usare tranquillamente anche una buona pompa da bici per regolare la pressione) sballate di 0.5/0.8, sono andato da decathlon e delle pompe (anche di marca rinomata) in vendita 4-5 avevano molti decimi di errore.
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Basta scendere di 0.2 per andare più o meno a regime (facciamo anche 0.3/4 al post).
giunto a conclusione identica al decimale sulla 1090 S.
C'è da aggiungere che purtroppo la coperta delle moto adventouring con coppie di cerchi diverse dalle 17/17, o con misure per le quali non siano a disposizione gomme sportivo-stradali (un paio per GS 1250/1300 e Multi V4 le fanno), è fatalmente corta.
Con le Meridian, ma credo con qualunque gomma della sua categoria (forse lo scorpion trail 2 da nuovo patisce un filo di meno, perché ha più nerofumo), quando le temperature dell'asfalto superano i 45/50 gradi circa, incomincia a manifestarsi una saponosità graduale quindi uno si trova tra l'incudine di una pressione bassa che fa muovere la carcassa e riscaldare internamente la gomma peggiorando il tutto, e il martello di una pressione alta che scivolicchia di suo.
A parità di asfalto e stile di guida, il solo fatto di percorrere tre curve in un tratto ombreggiato o assolato manifesta immediatamente una differenza, e anche nelle giornate caldissime una nuvolosità duratura lo fa.
(Sorrido quando leggo che il punto debole delle Meridian è il freddo.... Certo, ci sono gomme più performanti - di poco - col freddo, ma il loro punto debole è da tutt'altra parte.)
Le coperture stradali da 17" di solito accettano asfalti più caldi. Con alcuni paradossi, tipo che le M5 in pista o col solleone funzionavano meglio delle M7, mentre in qualunque altro contesto assolutamente no. Entreremmo in un ulteriore girone infernale nel discorso su Z8 e Z6, bersaglio di critiche feroci dai più, ma lo evitiamo... Ora che dalle 01SE hanno messo a posto l'anteriore, qui tra ricchi (voi) nessuno ha più l'occasione di montare quelle gomme...
Paolo Grandi
05-09-2024, 19:19
Ot
Infatti le monto io. Dietro. Perché costano ormai poco. Barbone style...:lol:
E per come guido, vanno più che bene :thumbup:
Infatti le monto io. Dietro.
8 o 6?
E per come guido, vanno più che bene :thumbup:
frase che significa, nel caso specifico, l'opposto di quello che sembra voler dire... :cool:
Paolo Grandi
05-09-2024, 21:28
8 e 6. A seconda della disponibilità in rete e del prezzo...:-o
Nono. Reale. Gli ardori giovanili sono già passati.
Poi per me è la gomma davanti che fa la differenza (su una RT 1200).
Cioè, dato che mi diverte l'handling moderato, quello lo determina l'anteriore.
Imho.
io invece non mi spiego come duEcati dia due riferimenti diversi per due moto diverse ma gommate uguale (e tendenzialmente uguali)
panigale V4 2.1 posteriore
streetfighter V4 2.5 posteriiore
senza contare che le diablo rosso corsa (bimescola)mi sono sembrate MOLTO sensibili al cambio di pressione
e non parliamo delle supercorsa
io invece non mi spiego come duEcati dia due riferimenti diversi per due moto diverse ma gommate uguale (e tendenzialmente uguali)
panigale V4 2.1 posteriore
streetfighter V4 2.5 posteriiore
mi sembra sostanzialmente un'indicazione cautelativa in funzione della presumibile destinazione d'uso prevalente, pista per la Panigale e strada per la streetfighter
mi sembra sostanzialmente un'indicazione cautelativa in funzione della presumibile destinazione d'uso prevalente, pista per la Panigale e strada per la streetfighter
nope, parliamo di pressioni consigliate per uso stradale, come da libretto uso & manutenzione
per la pista ci sono talmente tante variabili (temperatura aria, asfalto, durata sessione/gara) che servirebbe davvero un teNNNNico per fare le cose per bene..e ducati se ne guarda bene da mettere nero su bianco indicazioni pistarole che abbiamo senso ZERO
ma per me che sono rivettato, basta avere il feeling giusto per divertirsi, non ambisco al tempone da pole positione (nè di spalmarmi in qualche via di fuga :lol: )
era solo una mia curiosità, magari qualcuno ne sa di più a riguardo
Riccardo.M
06-02-2025, 14:54
Nel frattempo ho provato a mettere un treno di Roadtec 02 grazie ad un codice sconto eBay.. non mi sono trovato per niente male ma non è stato amore. Certo su bagnato, freddo (anche -1) e sporco mai una sbavatura (a parte quando ho veramente esagerato), su questo niente da dire.. durata migliore rispetto alle AVON ma non "miracolosa", però anche molto più care..
Posteriore Roadtec 02 finita in 5700 km circa, e per finita intendo poco battistrada rimasto solo ai margini più esterni.. i 2/3 centrali sono lisci. Ma anche così non è diventata scivolosa nemmeno sull'acqua..
La gomma davanti invece ne avrebbe ancora ma è chiaramente sotto la metà ed ha fatto un po' di scalino verso gli estremi del battistrada, in genere con il profilo completamente deformato di entrambe le gomme la moto non ispira più grandi pieghe.. è quindi arrivato il tempo di cambiare ciabatte!
Stasera (spero di fare in tempo) dovrei montare le mie prime gomme sportive! Sono riuscito a portarmi a casa un treno di M7RR a 220€ consegna inclusa, non sto nella pelle anche anche se non so bene cosa aspettarmi! Spero di avere una sensazione di grip ben più marcata, almeno a gomme calde perché vorrei finire di picconare quella barriera mentale che ancora mi blocca negli ultimi gradi di piega. Angoli sicuramente possibili anche per le Roadtec 02, non ho in testa follie, ma per me è ancora questione di abitudine, sensazioni e -soprattutto- fiducia...
Spero anche che la mattina con 4/5 gradi non ci mettano troppo a scaldarsi, dopo anni di turistiche sono abituato a gomme che 'grippano' praticamente da subito. Farò molta attenzione i primi giorni.
Riccardo.M
06-02-2025, 14:56
Dopo le prime vere e proprie uscite aggiornerò il 3d con le mie impressioni.
le Me7 RR le monto attualmente sul Thunderbird Sport e ne ho montato almeno tre coppie su altre moto.
Oneste gomme sportive, attualmente un pò sorpassate. Ma non dalle Me9 RR che per me, ed anche per altri, non le valgono pur essendo più recenti.
il franz
06-02-2025, 22:07
non so bene cosa aspettarmi!
Non vorrei toglierti l'entusiasmo, ma non ci saranno differenze sull'uso su strada.
Riccardo.M
07-02-2025, 11:23
Qualche differenza ci sarà per forza, del resto le differenze ci sono anche tra modelli diversi di pari categoria... se non altro per via del profilo e delle caratteristiche della carcassa.
Poi che non ci siano proprio differenze prestazionali non ci voglio credere, immagino però che saranno apprezzabili solo spingendo parecchio perché le prestazioni delle gomme sport-touring sono già ottime.
Comunque ieri sera le ho montate ma stamani sono venuto a lavoro con -1°C e gomme nuove e non ci ho nemmeno pensato a provarle per bene, anche se devo dire che mi hanno fatto una buona impressione iniziale.. al ritorno stasera con temperature più alte (e circa 45 km dal montaggio) comincerò a farla scendere un po' di più..
Riccardo.M
12-02-2025, 09:59
Purtroppo il meteo non da tregua, sono riuscito ad uscire solo domenica pomeriggio ma le strade erano ancora mezze umide.. ogni curva asciutta in ingresso poteva finire nel bagnato in uscita e non me la sono sentita di osare più di tanto.
Comunque per il momento sono contentissimo, le sento più rapide ma anche più 'ferme' in piega, l'impressione è che ci sia tanta riserva di grip. Molto bene anche col freddo e sotto l'acqua battente nel casa-lavoro.
A sensazioni trasmesse sicuramente meglio di Avon Spirit ST e Metz. Roadtec 02 (che comunque restano entrambe ottime gomme), speriamo solo che durino più di un fiammifero.. :lol:
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