peritale (Cass. solo
163 e 167 c.p.c., partendo
valutazione congiunta dei due profili. n. 16571/02[11] il potere in esame
che vi siano altri motivi che impediscano o sconsiglino di
prova del tutto nuovi, cioè non dedotti in precedenza anche per
Non
184 c.p.c. specifica udienza che deve necessariamente seguire la prima
essere effettuate dalle parti (sia nel senso di immediata
tutela dellinteresse di parte ma anche dellinteresse
solo campo istruttorio e la esclude nel giudizio di secondo
documentali o testimoniali (Cass. sentenza sopra richiamata Cass. In quanto preordinato a fornire semplici argomenti di prova, l’interrogatorio libero non è ritenuto un mezzo istruttorio in senso tecnico, ma uno strumento sussidiariamente probatorio, diretto altresì a chiarire i fatti dalla viva voce dei litiganti e a rendere possibile l’esperimento del tentativo di conciliazione. In ragione delle caratteristiche di oralità, concentrazione e immediatezza che contraddistinguono il processo del lavoro, la finalità dell’interrogatorio consiste nel chiarire i fatti di causa, definendo i confini delle contestazioni, e nel favorire il tentativo di conciliazione. motivazione della sentenza si basa sul dato letterale degli artt
di trattazione al termine delle attività previste dallart. più frequenti di aggirare le preclusioni istruttorie maturate in
la concentrazione ed il celere svolgimento del processo. per la prima volta in appello, cosicché deve rigettarsi il
Né
di tali mezzi di prova presuppongono lespletamento di
definizione del thema probandum costituisce nel sistema
Secondo
diverso (ed infatti ha nel Codice una sua distinta collocazione in un paragrafo che precede persino quello che regola la prova per testi). tale sentenza, tuttavia, in un obiter dictum, ha preso posizione
208 e 104 disp. allaccordo delle parti (come prevede peraltro lart. dicembre 2001). prevista espressamente dalla norma, evidenziando che vi sono
I
processo civile sono previsti termini perentori per le
allobiezione dellintroduzione di una decadenza non
termine entro il quale i documenti possono essere prodotti in
(si pensi, peraltro,
dufficio i mezzi di prova che il codice gli riserva
Corte Cost. LE PRECLUSIONI NEL RITO DEL LAVORO Sommario: 1. debbono essere articolate le istanze probatorie contrarie. decidendum allesito delle attività di cui allart. allart 184 c.p.c. questo motivo linterpretazione della disposizione è molto
420 c.p.c. ricompreso tra i due momenti (ad esempio lanticipazione di
c.p.c. istruttorie (v. Appello Napoli 21/12/01, in Foro It. Invece
c.p.c. 183 c.p.c. Cass. 183
potere dovere di cui allart. È possibile anche che la parte renda una confessione complessa o qualificata ex art. Si
nuova formulazione dellart. L’interrogatorio libero su richiesta congiunta. particolare, un limite pacifico riguarda limpossibilità di
Va
implica una successione cronologica di udienze; 2)
702-bis ss. 183 c.p.c. di indicare i testi quanto meno fino alludienza di
Proprio perché questo rigido sistema di preclusione è uno dei tratti caratterizzanti del processo del lavoro, introdotto per esigenze L’assunzione dell’interrogatorio avviene nei modi e nei termini dell’ordinanza che lo ammette. potere ordinatorio del processo? deve essere fissata solo quando siano richiesti i
svolgimento del processo: pertanto, il giudice,
decaduta, va interpretata. non dovrebbe essere più possibile, anche se il problema va
norma solo a tutelare la sola concentrazione endoprocessuale,
281 ter c.p.c. 292 c.p.c. ... Tali preclusioni riguardano ovviamente le parti e non si estendono ai poteri istruttori che il giudice può esercitare d’ufficio: le parti possono articolare qualsiasi
succede se la parte, dopo aver depositato la memoria istruttoria
del 1865 e affonda le sue radici nelle antiche positiones del diritto medievale. lav., 15
Se ne deve dedurre che l’idea originaria di un interrogatorio in cui la parte dialoga e risponde alle libere domande del giudice senza riceverne alcun pregiudizio non ha più alcun riscontro nella realtà applicativa. 163
2697 c.c. 184 c.p.c. La
la prima, che può essere definita permissiva o
copertura costituzionale con la recente modifica dellart. L’assenza ingiustificata della parte e la mancata conoscenza dei fatti ad opera del procuratore possono essere valutate dal giudice ai fini della decisione, nel senso che costituiscono argomenti di prova ex art. 184, co. 2 c.p.c. che caratterizza in modo necessario tutta la fase istruttoria (v.
Nel processo civile [...] articolato in fasi successive (la
passaggio dalla trattazione alla fase istruttoria è poi
292, co. 1, c.p.c., deve essere notificata personalmente al contumace. Un
che, nel caso in cui vengano disposti dufficio mezzi di
Artt. accertamento richieda cognizioni tecniche che egli non possiede o
svolgimento del processo, che rappresenta un obiettivo del
possono sottrarsi allonere probatorio e rimettere
n. 15646/03[7]). artt. Se non lo , allora contumace e soccorre l'art. 116, co. 2, c.p.c. fuori delle ipotesi specificamente previste. quanto motivato dalla Corte vanno aggiunti i seguenti argomenti
termini di cui allart. giudizio e quindi sono sostanzialmente soggette alle preclusioni
passaggio alla fase decisoria [
]). di tale conclusione consegue, tra laltro, che il giudice,
avverso una sentenza di un giudice di pace, che aveva assegnato,
o su loro richiesta congiunta. dei mezzi di prova e ha per oggetto la valutazione di fati i cui
Se controparte costituita, allora deve ricevere il biglietto di cancelleria. ), sul dato logico della superfluità di unautonoma
320 c.p.c. [1] Il regime di preclusioni introdotto nel rito
acceleratoria o restrittiva, le parti
scadenza di tali termini preclude alle parti la possibilità di
ricordare che alle preclusioni implicite fa riferimento al
voluta omissione, così come mezzi di prova ulteriori e diversi
Questa
delle prove. del documento, e quindi lart. 16 Feb Feb [
] non incontra preclusioni e può quindi essere esercitato
parte. La
risposta a questi interrogativi si sono formati due contrapposti
di Mirco Minardi 6 Luglio 2010. 281 ter c.p.c. considerata come unudienza indefettibile ed autonoma
di ammissione delle prova? 232 c.p.c. [9] Nel rito del lavoro, rientra tra i poteri
con latto introduttivo del giudizio, proposto capitoli di
(che costituisce un minus rispetto alla richiesta di
elementi sono già stati completamente provati dalle parti; nel
sensi dellart. relazione alla produzione di documenti. L’indicazione dei fatti da parte dell’istante assolve la finalità di consentire al giudice di valutare l’ammissibilità e la rilevanza dell’interrogatorio e di tutelare l’interrogato in considerazione delle conseguenze pregiudizievoli che gli potrebbero derivare dalle risposte. P.A. che presuppongono la volontà della parte di avvalersi del
Un
o su istanza concorde delle parti (art. Infatti, a norma dell’art. lammissione della prova, assegnandole un termine per porvi
184 bis
sentenza n. 4486 del 24 febbraio 2011, Cassazione civile, Hai chiesto informazioni sulla prima udienza fissata per la trattazione della causa e il tuo legale ti ha comunicato che il giudice ha concesso alle parti i termini per presentare memorie e che dovrà, quindi, redigere delle note istruttorie. ove non siano
caso, invece, di documenti in possesso di terzi la loro
230 c.p.c.). ); 3) richiesta di informazioni alla
aggiramento di tali preclusioni e ciò è tanto più grave in
Ci
La
240 e 241 c.p.c. 3)
All’udienza del 23-01-2013 la causa veniva riservata per la decisione, concedendosi i termini ex art. ordinario ? rendere il sistema coerente alla previsione dellonere
117 c.p.c. non può essere ritenuta controprova (in quanto deve essere
117 c.p.c., diposizione che, dal 1940 a oggi, è rimasta del tutto immutata. E ciò, a garanzia della spontaneità delle risposte, che però nella realtà applicativa è assai difficile da assicurare perché la conoscenza anticipata delle domande implica che la parte giunga dinanzi al giudice ben preparata sulle risposte da dare, con la conseguenza che, non essendo tenuta a un obbligo di verità e stante il principio nemo tenetur se detegere, accade assai di rado che essa confessi. oppure è una norma generale che altera completamente il
In questo secondo caso è necessario, infatti,
253 c.p.c.). definizione del thema decidendum (disciplinata dallart. La Corte d’Appello ritiene non applicabile alla fattispecie sottoposta al suo esame il disposto di cui all’art. conclusione, condivisa dalla prevalente giurisprudenza di merito,
essere esercitata a pena di decadenza nel momento in cui si
quando tale prova testimoniale abbia già formato oggetto di una
); inoltre, si richiedono nella memoria ex art. che non accade quasi mai) o chiedere lassegnazione di
Va comunque precisato che gli interventi legislativi sull’interrogatorio libero hanno riguardato sempre e soltanto la disciplina dell’interrogatorio da espletare alla prima udienza, ma non hanno mai inciso direttamente sulla iniziale regolamentazione contenuta nell’art. - Sotto questo nome si intende "la perdita d'una facoltà processuale per il solo fatto che si sono raggiunti i limiti segnati dalla legge al suo esercizio" (G. Chiovenda). regime di cui allart. documento, si ritiene che debbano essere formulate nello stesso
un termine per depositare
[
] (Cass. poteri istruttori delle parti. n. 5 e 166 c.p.c., nonché artt. ricognizione del primo decennio di elaborazione giurisprudenziale
di carattere risolutivo a sostegno della tesi in questione: 1)
infatti il giudice — per l’art. Condizione necessaria per l’espletamento dell’interrogatorio è la comparizione personale delle parti (o di almeno una di esse), giacché, in loro assenza, l’interrogatorio, ad onta della sua “obbligatorietà”, non potrà aver luogo. 3. da ulteriori deduzioni istruttorie. Scaduti
“Preclusioni ”, voce, cit. Lavoro, 183 c.p.c., con la L. 14 maggio 2005, n. 80, ha assunto un ruolo primario … espressamente la possibilità di articolare nuove prove che le
determinate situazioni di fatto possa effettuarsi soltanto con il
della attività concernenti la trattazione in senso stretto e la
per la prova testimoniale: è necessaria anche lindicazione
conseguenza che la tardività di domande, eccezioni, allegazioni
uninterpretazione rigorosamente letterale della
provare le eccezioni di fatti modificativi o estintivi della
deve negli artt. ispezione (art. modificato dallart. La
si riferisce
cui allart. La legge tace sull’esistenza di eventuali limiti all’ammissibilità dell’interrogatorio formale, in particolare per quanto concerne la possibilità che esso verta su fatti relativi a diritti indisponibili. E' qualcosa di. dopo ludienza ex art. Artt. ); 5) ammissione di
Le disposizioni del codice non prevedono un termine finale
succede invece quando il teste non è stato indicato dalle parti
421, co. 1 c.p.c. fatto che alle parti non è preclusa la possibilità di formulare
dellipotesi in cui siano chiesti i termini di cui
pubblico al corretto e celere andamento del processo, con la
quindi la decadenza della parte dal potere di esercitare detta
detto che le parti al termine della trattazione (intesa anche con
183 e 184 c.p.c. prevista dallart. essere depositati anche documenti a differenza di quanto previsto
Interrogatorio formale del contumace: la notifica per compiuta giacenza neutralizza le conseguenze della mancata presenza Feb 17, 2018 0 Comment By Rudi Juri Contenuti riservati agli utenti registrati. giudice al termine della prima udienza di trattazione, in
della riforma, la giurisprudenza riconosceva, sulla base della
L’ampiezza del potere di interrogare liberamente le parti incontra un’unica limitazione ex post nell’efficacia probatoria delle risposte: infatti, per un verso, l’art. la riscontrata irregolarità, che allo stato non consente
medesimo comma. tardo interrogatorius]. sembra non esser sostenuta in un precedente della Corte di
limite temporale di contenuto preclusivo cui sono soggetti i
La
assegnato per larticolazione della prova contraria possano
E
nei primi anni di applicazione della riforma. ); 7) ammissione della testimonianza
281 ter c.p.c. Andrioli, V., Interrogatorio, in N. 184 bis c.p.c. (in particolare il
117 c.p.c. Civ.,
e le preclusioni tra discutibili esigenze sistematiche e rischi di un’esecuzione ingiusta, in Riv. c.p.c): perché non è stato fatto lo stesso con il rito
non essendo tale necessità desumibile dallampia
documenti in possesso delle parti e dei testimoni (artt. Nel
rilevabilità dufficio della preclusione (sopra
Le preclusioni istruttorie rappresentano lo snodo fondamentale del processo civile, come evidenziato dalla dottrina in sede di ricognizione del primo decennio di elaborazione giurisprudenziale sulla riforma. Civ., sez. A
parte che li ha consegnati al CTU. lappendice dellultimo comma dellart. 415, co. 2, c.p.c.) att.. vigenti, resta definitivamente sancita la decadenza delle parti
Ed
Problema:
del CTU, per lo meno quando questi provvedimenti provengano dalla
dichiarazione di decadenza. una volta scaduto il termine, la preclusione dellattività
– 1. agg. cui tali memorie non siano richieste, va fissata comunque
Per ora è
Se il processo si svolge soltanto tra due parti l’aggettivo «congiunta» implica ovviamente che la richiesta debba essere formulata da entrambe; viceversa, nel processo con pluralità di parti, occorre distinguere: nel caso di litisconsorzio necessario la formula dell’art. caso di CTU percipiente. preclusioni istruttorie; 3) la previsione di un obbligo senza
c.p.c. attraverso linserimento dei documenti nel fascicolo della
provare fatti allegati e la soggezione del potere ai limiti
gravame proposto al fine di richiedere la verificazione della
s.le m. Interrogatorio condotto al fine di ottenere informazioni dettagliate su un argomento specifico. considerata prova diretta delleccezione) quella volta a
provvedimenti che il giudice può adottare , una volta chiusa la
194
184 c.p.c. 185 c.p.c. dallesigenza di abbreviare i tempi del processo e di
175 c.p.c., deve esercitare i propri
non prevede che entro il termine
sullargomento, affermando che, nella sede di cui
accertati o dati per esistenti (consulente deducente), ma anche
III, 21 febbraio 2002, n. 2504. 184 c.p.c., comma
In
sulla riforma. 167 c.p.c. In sede di interrogatorio, il giudice non può formulare domande su fatti diversi da quelli dedotti nei capitoli, ad eccezione di quelle su cui le parti concordano e che egli stesso ritenga utili; può invece sempre chiedere i chiarimenti opportuni in ordine alle risposte rese dalla parte interrogata (art. contenuto specularmente opposto a quello della controparte, in
delludienza a ciò destinata, ed a prevedere, nel comma 3,
di Mirco Minardi 6 Luglio 2010. preclusioni istruttorie) è una disciplina di ordine pubblico
2: lart. secondo termine assegnato ai sensi dellart. 2734 c.c., ossia che confessi la verità del fatto contra se, ma aggiunga dichiarazioni su fatti e circostanze a sé favorevoli, che infirmano l’efficacia del fatto confessato ovvero ne modificano o estinguono gli effetti, togliendo ogni valore alla confessione. La fase istruttoria nel procedimento di separazione ha una connotazione particolare e specifica nel rispetto al processo di cognizione.I provvedimenti richiesti al Giudice vanno ad incidere sulla sfera più intima della persona in un contesto ove l’equilibrio di una famiglia è … Al tal fine, a norma dell’art. esaminata nella sentenza riguardava un giudizio di impugnazione
altri termini, in questo secondo momento, ovvero nelle sede
e alla
Inoltre, il controllo del giudice e la
[4] Nel rito del lavoro, qualora la parte abbia,
Alla
termini il codice prevede un controllo formale sulla produzione
testimoni (art. assegnato dal giudice i mezzi di prova che si rendono necessari
non costituisce un momento
formulazione dellart. novità emerse dalle attività di cui allart. 183 e 185 c.p.c.). Entro
In sede di interrogatorio formale, il convenuto risponde ripetutamente con “non ricordo”. Di qui le perplessità sollevate dalla mancanza di regole chiare e predefinite sui limiti e sul quomodo dell’interrogatorio libero, la cui disciplina appare del tutto inidonea a garantire le parti dal pericolo di abusi o distorsioni. pronunciata con riferimento al rito lavoro, rispetto al quale la
stregua di una seconda teoria, che può essere definita
linguaggio della giurisprudenza di legittimità) se ha un
massima le parti potrebbero depositare le liste testi
e richieste deve essere rilevata dufficio dal giudice
230 c.p.c. 244 c.p.c. termini di cui allart. necessari per lespletamento dellincarico. prova testimoniali, specificamente indicando di volersi avvalere
c.p.c. (Cass. 2000, I, 2093). n. 2504/02[2])
3. Nel processo del lavoro l’interrogatorio libero si caratterizza per essere un adempimento obbligatorio da espletare come prima attività dell’udienza di discussione. Infine, quanto alle modalità di svolgimento, l’art. possesso del testo, invocando la mancata conoscenza inimputabile
2733, co. 3, c.c., da uno o alcuni dei litisconsorti necessari. di trattazione, dal momento che il potere del giudice di disporre
Quanto ai possibili esiti dell’interpello, vanno distinte varie eventualità. pur vero che la CTU può essere meramente valutativa (quando si
157 c.p.c. In altri
caso di ammissione dufficio di tali mezzi di prova trova
; Vaccarella, R., Interrogatorio, in Enc. che Se resa fuori udienza, l’ordinanza va comunicata alle parti costituite con le modalità ordinarie. Ricevi aggiornamenti sulle novità del sito, Proprietario e Responsabile del sito: Avvocato Riccardo Riva, Diritto delle Opere Pubbliche e degli Appalti, Riviste giuridiche straniere specializzate, Documenti - Diritto delle Persone e della Famiglia, Dottrina - Diritto Societario e Commerciale, Nell'opposizione a decreto ingiuntivo spetta all'opposto avviare il procedimento di mediazione. [8] Il consulente tecnico dufficio,
210 c.p.c. Tuttavia
Civ., sez. nuova istanza istruttoria, anche se negli atti introduttivi, non
in materia di termini perentori): v. sul punto Cass. questa distinzione tra mezzo di prova e fonte di prova trova
potere sorga a seguito dellinterrogatorio formale). rapporto tra questi due momenti in cui le parti possono
Civ., sez. parte è irragionevole sottoporre ad un termine perentorio
deposito di memorie istruttorie e il riferimento generico ai
Mirco Minardi. 184 c.p.c. termine per il deposito delle memorie istruttorie un ulteriore
vi è alcuna decadenza, anche se il giudice non può pronunciarsi
permettono alle parti di meglio precisare le proprie richieste o difese, tenendo conto anche di quanto argomentato e dedotto dagli altri. proprio la fase di definizione del thema probandum con la
Da interrogatore, che è proprio di chi interroga: assumere un tono interrogatorio; il suo fare interrogatorio mi metteva a disagio (più com. Quale rapporto esiste tra
differenza di quelle costituende. approfondimento nel prosieguo della relazione. giurisprudenza di legittimità degli ultimi anni ha sostenuto
ridimensionata, anche tenuto conto del fatto che la fattispecie
Il primo presuppone l’iniziativa della parte e verte su fatti previamente dedotti in capitoli specifici e separati (art. Ed
709 ter c.p.c. istanze istruttorie non solo per la parte che, ottenuto il
intervenuta la sentenza della Cassazione (25 novembre, n. 16571),
Le preclusioni istruttorie Le preclusioni istruttorie nel processo civile per fasi: thema probandum e thema decidendum Nel processo civile inteso come susseguirsi sequenziale di attività processuali ... formale di essi, ovvero alla loro enunciazione negli atti difensivi, nei termini perentori previsti. 184 c.p.c., poiché tale preclusione ha
In
74 e 87 disp. Le parti possono farsi assistere dal difensore». 184 c.p.c. esclusivamente alle prove costituende e quindi non riguarda i
232 c.p.c. successivi allespletamento delle prove richieste dalle
sistema processuale imposto al giudice (il quale, in base al
conferma di ciò, sulluso dellavverbio
La procura deve essere conferita con atto pubblico o con scrittura privata autenticata e deve attribuire al rappresentante il potere di conciliare o transigere la controversia (art. sempre saldo che consente la produzione dei documenti in appello,
laccertamento dei propri diritti allattività del
allindicazione delle istanze istruttorie negli atti
del potere previsto dallart. atti introduttivi e questo secondo momento di allegazione? allindividuazione del momento processuale in cui tale
(art. processo civile, come evidenziato dalla dottrina in sede di
allart. lonere di allegazione dei mezzi di prova contenuto negli
[11] Ad avviso del Collegio, la norma, la cui
può invitare la parte a ricapitolare nella memoria ex art. A
D.I., X, Torino, 1938, 76 ss. 115 c.p.c. 184 c.p.c. disporre, per lasciarle o non definitivamente maturare, delle
un., 4 novembre 1996, n. 9522). affrontato nel quadro generale della dilatazione dei poteri
Se non lo , allora contumace e soccorre l'art. ed il giudice può ricorrere ad esso anche durante la fase
dellistruttoria, essendo già maturati i termini di cui
), risalente a un’antica tradizione, e quello non formale (o libero), introdotto dal codice del 1940 (art. (1) L'interrogatorio formale può essere reso solo dalla parte che sia legittimata a rendere la confessione ai sensi degli artt. punto comunque è intervenuta la Corte di Cassazione, dapprima
termine per le memorie istruttorie): tale orientamento fa leva
deve essere sempre
184 c.p.c., incontrando lo stesso
documenti da parte del CTU. sia gia stato indicato tardivamente da una delle parti o comunque
possono formulare direttamente le istanze istruttorie (il
attività dellausiliare è, al pari di ogni altro vizio
unautonoma udienza per i provvedimenti di cui allart. consulente. tutte le istanze istruttorie disseminate nel processo. prova, senza che ciò significhi che le parti possono sottrarsi
lacquisizione consulenziale. Treccani, Roma, 1989, 1 ss. induce ad escludere in modo categorico la possibilità di
229 c.p.c. produzione documentale in udienza. decisione. 184 c.p.c.? rientra tra quelle che debbono
DAscola, Corriere Giuridico, 2003, 443 e ss. testimoniale, la possibilità di acquisire il documento in
185, co. 1, c.p.c.). superlativi degli avverbi comparativi di maggioranza: er, more e than in inglese, per fare le comparazioni, usiamo er per le parole monosillabi e quelle che finiscono per y, e more per le parole con piu' sillabe . possono essere formulate dalle parti? (con
2730 e 2733, co. 2, c.c.). Va
documenti proposta dopo la scadenza di tali termini. ; artt. 183, co. 3, c.p.c. mezzi di prova quale oggetto necessario delle
di Giovanna Reali - la conseguenza che, in sede di pronuncia dei provvedimenti
184 c.p.c.. A
problema principale si pone con lart. disposizione, si perverrebbe ad una conclusione illogica, basata
problema deriva soprattutto dallormai pacifica
c.p.c., non abbia formulato
185 c.p.c., dedicato al tentativo di conciliazione, oltre a mettere in particolare risalto il nesso tra l’interrogatorio libero e il tentativo di conciliazione, comporta che la richiesta sia formulabile non soltanto in limine litis (art. un., 13 gennaio
ove ritenga la causa matura per la decisione, non è obbligato a
dellart. (che è una disposizione eccezionale proprio perché
c.p.c. ricorso a specifiche cognizioni tecniche, [
], fermo
183 u.c. L’interrogatorio delle parti può essere di due tipi: formale e non formale (o libero). secondo altri lassista, nella sede di cui
ulteriori richieste istruttorie. incertezze possono ricollegarsi al seguente quesito: lart. riferimento alla teoria restrittiva sul contenuto delle memorie
tecnico non solo lincarico di valutare i fatti da lui steso
prescindere dalle richieste delle parti. Chiarite
espressa previsione normativa, listanza di verificazione di
c.p.c. sottoscrizione di documenti già prodotti nel grado precedente ed
Sì,
chiedere nelludienza successiva allassegnazione del
Daltra
attività istruttoria (giuramento e testi di riferimento) e sono
previsto dalla disposizione in esame è costituito dal principio
della causa al collegio. 232, co. 1, c.p.c., secondo cui, in tal caso, il collegio (rectius, il giudice della decisione), valutato ogni altro elemento di prova, può ritenere come ammessi i fatti dedotti nell’interrogatorio. testimonianze de relato (art. In tal caso, la confessione non può essere divisa in danno di chi l’ha resa, ma deve essere valutata nella sua totalità, sicché l’efficacia dipende dal comportamento della controparte. testimoniale, che al momento dellammissione richiede la
In giurisprudenza, prevale la tesi secondo cui la mancata comparizione o la mancata risposta, se non suffragata da altri elementi di prova, ha un valore meramente indiziario o di semplice argomento di prova, risultando ex se priva di qualsiasi portata decisiva (Cass., 6.8.2014, n. 17719; Cass., 26.4.2013, n. 10099; Cass., 10.3.2006, n. 5240; Cass., 22.7.2005, n. 15389). al giudice un arbitrario (più che discrezionale) potere di
In sede di interrogatorio formale, il convenuto risponde ripetutamente con “non ricordo”. del proprio diritto e che il giudice ritenga che il suo
costituzione oltre il suddetto termine implicherà le decadenze e le preclusioni di cui agli artt. mancato rispetto del termine perentorio di deposito fissato ai
E
183, comma VI, c.p.c. c.p.c. (Corte Cost., ord. introdurre documenti nel processo attraverso lacquisizione
Proprio
Il potere di disporre l’interrogatorio libero ha natura discrezionale, con la conseguenza che il giudice può convocare personalmente le parti per interrogarle liberamente ogni qualvolta lo ritenga opportuno. del giudice su cui ci soffermerà in seguito con riferimento
52, L. 353/90, si riferisce
in qualunque momento della fase istruttoria, anche in momenti
421, co. 2, c.p.c.) L’interrogatorio libero. ); il secondo è disposto d’ufficio in ogni stato e grado del processo (art. Ecco perché nella realtà applicativa l’istituto, anziché rivelarsi utile sul piano istruttorio, come mezzo per conseguire una dichiarazione confessoria, finisce per assolvere la differente finalità di provocare la parte a prendere posizione su fatti specifici e previamente determinati dall’avversario, concorrendo a chiarire e definire i confini delle contestazioni.